BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] , Saggio di bibliogr. ragionata delle piante iconografiche e prospettiche di Roma dal 1551 al 1748, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 55, 63, 70 s., 103; Id., Das Speculum Romanae Magnificentiae des Antonio Lafréry, in ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] per la prima volta nel 1576 a Lérida da A. Agostini, Antiquae collectiones decretalium.
Fonti e Bibl.: A. Potthast, Reg. Pontif. Rom., I, Berolini 1874, nn. 4405, 4882, 4886-4888, 4890, 4950, 4966 s., 4969, 5086, 5100, 5106, 5327, 5488, 5526, 6109 ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] e l'oratorio di S. Giovanni in Oleo, Roma s.d. (ma 1962), p. 59; Quellen aus dem Archiv Doria Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., a cura di J. Garms, Roma-Wien 1972, p. 160; M.A. Pedetti, Un seguace perugino di Pietro da Cortona: P ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] di Catino, Annales Farfenses, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, in Il regesto di Farfa, II, Roma 1879, p. 11; Regesta pontificum Rom., a cura di Ph. Jaffé, I, Lipsiae 1885, n. 2144; Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, Paris 1886, pp. 403, 428 ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] dopo un Leto ed un Eleuterio, ricordati unicamente dalle liste di presenza a due concili antimonoteliti, il Lateranense del 649 e il Romano del 680.
Impossibile dire se F. fu il primo o il secondo vescovo di Lucca di questo nome, poiché il vescovo ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] s. 6, IX (1933), pp. 109-11; L. Illuminati, La poesia latina di C. D., in Atti del III Congr. naz. di studi rom., IV, Bologna 1935 (poi in Tra classici ed umanisti, Pescara 1936, che contiene anche un Profilo di C. D.); O. Verratti, La poesia latina ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] Rodocanachi, Cola di Rienzo. Histoire de Rome de 1342 à 1354, Paris 1888, in). 110, 338-341; F. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, VI, Stuttgart 1893, pp. 330 S., 348; P. Egidi, Per la vita di F. B. Primo console e secondo tribuno ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] tipo di pittura di ascendenza marattiana, nell'ambito della cultura pittorica siciliana del Settecento.
Tra le opere del primo periodo romano del C. sono la Madonna con Bambino e santi in S. Antonio de' Portoghesi (altare maggiore), il Battesimo di ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] bulino, le citazioni di matrice classica, tipiche del gusto antiquario romano, fanno ritenere probabile un contatto del F. con questo Beilage, pp. 60-62; Id., Die Malerei des Spätrenaissance in Rom und Florenz, Berlin 1920, pp. 249 s.; E. Tietze- ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] 111 s.; L. von Pastor, Storia dei papi nel periodo dell’assolutismo, XV, Roma 1933, ad ind.; H. Kramer, Habsburg und Rom in den Jahren 1708-1709, Innsbruck 1936, ad ind.; Ch. Terlinden, Les rapports de l’internonce P. sur le bombardement de Bruxelles ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...