Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , secondo la parola di Paolo «il giusto vivrà per fede» (Rom. 1,17). Tale nucleo della teologia di L. si definì già cui procedono tutte le opere dell’amore. In Von dem Papsttum zu Rom (1520) affermò poi che la vera Chiesa è quella invisibile fondata ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] de' senatori di Roma..., I,Roma 1791, p. 74; G. Tomassetti, Della Campagna romana nel Medio Evo, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, VIII(1885), p. 435; M. Sindici, Geccano. L'antica Fabrateria, Roma 1893, pp. 126-42; F. Gregorovius, Storia ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] sia nella raccolta di tavole intitolata Alfabeto delle maiuscole antiche rom. del signor Luca Horfei da Fano opera molt'utile nella realizzazione di epigrafi "esterne" al contesto urbano romano e del Vaticano, come ad esempio quelle della facciata ...
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Dopo il 1989 la storia dei B. è stata segnata da guerre e crisi, connesse soprattutto alla dissoluzione della Iugoslavia.
A mantenere unito quello Stato, che era nato nel 1919, non bastava più il decentramento [...] di antiche tribù per l'appunto slave; la sola eccezione era costituita da alcune minoranze (Albanesi, Ungheresi, Italiani, Ebrei, Rom). Poi la lingua, essendo il serbo-croato parlato correntemente dall'80% dei cittadini dello Stato e ben compreso dai ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Ubi periculum di Gregorio X, elessero Pietro alla Sede romana (21 genn. 1276) al primo scrutinio. Lo scontro fra il partito romano e quello franco-angioino si era così risolto con la scelta di un uomo noto e vicino al defunto papa ma meno coinvolto ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] Francia, o con l'Italia soltanto; cosa chiedeva per la sua neutralità, quale atteggiamento avrebbe tenuto in caso di occupazione dello Stato romano da parte italiana.
L'A. giunse a Vienna la notte tra il 18 e il 19 luglio, proprio mentre la Francia ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] , I, Roma 1925, pp. 116 s.; G. Falco, I Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XLIX (1926), pp. 259-282; G. Caetani, Domus Caietana, I, San Casciano Val di Pesa 1927, ad Indicem;L. Ermini ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] servire alla storia della rivoluzione degli Stati Romani, III, Genova 1852, pp. 128, 210-213, 310, 435, 472; L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, III, pp. 242, 317; IV, pp. 214 ss.; L. Pianciani, La Rome des papes, III ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] Quellen und Forschungen aus Italienischen Archiven und Bibliotheken", 71, 1991, pp. 106-63.
Id., Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995.
M.T. Caciorgna, Marittima medievale. Territori, società, poteri, Roma 1996.
E.C., VII ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] in Enzyklopädie der Byzantinistik, XXIV, Amsterdam 1972, pp. 156-60.
Lexikon der christlichen Ikonographie, VIII, Rom 1976, s.v. Petrus Apostel, Bischof von Rom, col. 172.
Grande dizionario illustrato dei Papi, Casale Monferrato 1989, s.v., pp. 234 ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...