Figlio di Piero, che fu un cospicuo cittadino fiorentino, noto per gli alti uffici e per gli elogi che gli tributa il Boccaccio. Poco si sa della vita di Ristoro. Nel 1376 era ambasciatore del suo comune [...] poetica del Fiore di Virtù con reminiscenze dantesche.
Bibl.: C. Frati, Ricerche sul "Fiore di virtù", in Studi di filol. rom., VI (1893), p. 303; S. Debenedetti, Il codice udinese Ottelio, in Memorie storiche forogiuliesi, VIII (1912), p. 110 ...
Leggi Tutto
Mitico re di Eleusi che, secondo l'inno omerico a Demetra, accolse nella sua casa la dea mentre essa era intenta alla ricerca di Proserpina. La moglie di C., Metanira, affidò la cura del figlioletto Demofonte [...] ad Eleusi. Nella tradizione più tarda (Ovidio, Fasti, IV, 507; Virgilio, Georgiche, I, 165) C. fu pastore e contadino.
Bibl.: Stoll, in Roscher, Lexikon der griech. u. röm. Myth., II, i, col. 1026; L. Preller, Griech. Myth., I, Berlino 1894, p. 635. ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato ad Augusta il 13 dicembre 1874. Allievo di A. Furtwaengler; professore all'università di Heidelberg e, dal 1928 al 1937, direttore dell'Istituto archeologico germanico di Roma. Socio straniero [...] 88 Berliner vinckelmannsprogramm; Die Wandmalerei Pompejis, Lipsia 1929; Winckelmann und seine Nachfolge, Vienna 1941; Zeus und Hermes, Monaco 1931; con Nawrath: Das Antike Rom, Vienna 1944; Interpretationen von 6 griechischen Bildwerken, Berna 1947. ...
Leggi Tutto
GILBERT de Berneville
Vincenzo De Bartholomaeis
Trovero francese del sec. XIII, nativo di Arras. Fu in rapporti con Erardo di Valery, il cui nome è legato all'impresa di Carlo d'Angiò in Italia ("il [...]
Bibl.: P. Paris, in Histoire littér. de la France, XXIII (1895), pp. 578-87; H. Waitz, Der kritische Text der Gedichte von G. v. B., in Festgabe für G. Gröber, Halle 1899, pp. 39-118; idem, in Zeitschrift f. rom. Philologie, XXIV (1900), pp. 310-18. ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] Roma 1934, p. 99 ss.; E. Gjerstad, Early Rome, III, in Acta Inst. Rom. Regni Sueciae, XVII, 3, 1960. Per l'Italia romana: Not. Scavi, 1901, . Como, CVIII-CX, 1934, p. 179 ss.; H. Kähler, in Röm. Mitt., L, 1935, p. 172 ss. (Ravenna); id., in Jahrbuch ...
Leggi Tutto
DIRCE (Δίρκη, Dirce)
C. Caprino
Moglie di Lykos; da lui ebbe in consegna prigioniera Antiope, la quale rimase presso D. per molti anni in dolorosa schiavitù, finché, riuscita a fuggire sul Citerone, [...] A. Furtwängler, Gemmen, tav. xxv, 2, xli, 44. Urne etrusche: Brunn-Körte, op. cit., ii, tav. iv, 3, v, 4. Colombario Pamphilj: Röm. Mitt., viii, 1893, p. 113 ss. Medaglione da Akrasos: B. V. Head, Catal. Greek Coins Lydia, Londra 1901, p. 11, tav. ii ...
Leggi Tutto
FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] di Graz.
Plinio la cita come Flavium Solvense, sotto gli oppida dei Norici (Nat. hist., iii, 24, 146). Il nome Solva è pre-romano, illirico. Il circondano della città è limitato ad E dalla Savaria, a S dai territorî di Poetovium e di Celeia, ad O da ...
Leggi Tutto
AGRIPPINA Minore (Iulia Agrippina)
C. Pietrangeli
Figlia di Germanico e di A. Maggiore, nata nel 15 d. C. Sposò prima Cn. Domizio Enobarbo (da cui ebbe Nerone) e poi, nel 49, Claudio. Morì nel 59 a 44 [...] anche la pertinenza ad A. della splendida testa diademata della collezione von Bergen nel Museo Naz. Romano.
Bibl: J. J. Bernoulli, Röm. Ikon., II, pp. 373-385; F. Poulsen, Porträtstudien in norditalienischen Provinzmuseen, Copenaghen 1928, pp. 38-39 ...
Leggi Tutto
Vedi ANTISTENE dell'anno: 1958 - 1994
ANTISTENE (᾿Αντισϑένης, Antisthånes)
L. Laurenzi
Filosofo ateniese (445-365 a. C.), fondatore della scuola cinica, scolaro di Socrate. Il suo ritratto è noto da [...] Cratete.
Bibl: L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, n. 80 (con bibl. precedente); L. Curtius, in Röm. Mitt., LIX., 1944, p. 615; H. Fuhrmann, in Röm. Mitt., LIX, 1944, p. 86 ss.; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner u. Denker ...
Leggi Tutto
fiorire
Bruno Basile
Presente solo in due passi della Commedia e del Fiore, il verbo vi assume sempre significato figurato. In Pd XVI 111 le palle de l'oro / fiorian Fiorenza in tutt'i suoi gran fatti, [...] ne li uomini il volere; / ma la pioggia continüa converte / in bozzacchioni le sosine vere, in un passo di tono paolino (Rom. 7, 18 " velle adiacet mihi, perficere autem bonum non invenio ") ci si trova al cospetto di un forte uso figurato: pensando ...
Leggi Tutto
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...