TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] di bonorum possessores, garantiti dal magistrato stesso nel pacifico e perpetuo godimento. È però un fenomeno caratteristico del tradizionalismo romano il fatto che tutti i testamenti a noi noti da papiri ed epigrafi sono pur sempre conformi allo ius ...
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Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] e compose la Storia antica di Roma: la quale, finita l'8, fu pubblicata o l'8 o il 7 a. C. (cfr. Ant. Rom., I, 7). Quando nacque non sappiamo: possiamo congetturare, all'incirca, verso il 60. E nemmeno quando morì: ma poiché di una sua attività ...
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Portava questo nome la grande raccolta di notizie annalistiche desunte dagli archivî del pontefice massimo, che venne pubblicata non molto prima dell'età di Cicerone; e poiché da Cicerone appunto sappiamo [...] H. Peter, Historicorum Romanorum reliquiae, Lipsia 1914, I, 2ª ed., prol., ¿ 1 segg., p. 2 seg.; id., Historicorum Rom. fragmenta, Lipsia 1883, p. 3 seg.; O. Seeck, Die Kalendertafel der Pontifices, Berlino 1885; L. Cantarelli, Origine degli Annales ...
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SINDACO
Emilio BONAUDI
Emilio ALBERTARIO
Il σύνδικος era il rappresentante processuale delle comunità greche; organo parallelo all'actor e al defensor delle comunità romane. Anche il σύνδικος era, [...] la comunità doveva essere rappresentata in giudizio, così come, volta per volta, doveva essere designato l'actor o il defensor romano. La designazione era ancora temporanea e ad singulas causas al principio del sec. V (cfr. Cod. Theod., I, 3, 17 ...
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Scrittrice, figlia del poeta Balthasar Münter, nata a Gräfentonna il 3 giugno 1765, morta il 25 marzo 1835 a Copenaghen. Andò sposa diciottenne a un console danese, e a Copenaghen, ove trascorse gran parte [...] Thorwaldsen, fu uno dei ritrovi prediletti degli artisti germanici a Roma. Le sue memorie romane (Tagebuch über Rom 1795-96, 1800; Briefe von Rom geschrieben in den Jahren 1808-10, 1816; Römisches Leben, 2 voll., 1833), ricche di notizie sulla vita ...
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LENEL, Otto
Emilio Albertario
Uno dei più eminenti giuristi contemporanei, nato a Mannheim il 13 dicembre 1849. Studiò diritto a Heidelberg, Lipsia, Berlino, alle scuole del Vangerow, del Wächter, del [...] der Gegenwart in Selbstdarstellungen, 133. In onore del L. è pubblicato il 42° vol. della Zeitschrift der Sav.- St. f. Rechtsg. (rom. Abt.) e sono pure edite due raccolte di studî promosse dall'univ. di Friburgo in B.: Festschrift für O. L., Lipsia ...
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FULVIO Centumalo, Gneo (Cn. Fulvius Cn. f. Cn. n. Maximus Centumalus)
Giuseppe Cardinali
Fu nominato console insieme con L. Cornelio Scipione Barbato nel 298 a. C., agl'inizî cioè della terza guerra [...] i Fasti Capitolini, la dittatura clavi figendi causa.
Bibl.: E. Groag, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VII, col 264; G. Beloch, in Riv. di st. ant., IX (1904), p. 277; id., Röm. Gesch., Berlino e Lipsia 1926, p. 431 segg.; G. De Sanctis, St. dei ...
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Maestro di Gellio e di Pertinace, è il principale grammatico dell'epoca degli Antonini. I problemi di lingua e d'erudizione erano allora di moda, ed A. era uno dei più pronti e cortesi solutori di enigmi. [...] Latini minores del Bährens, Lipsia 1882, IV, 169; gli argomenti terenziani nelle edizioni delle commedie di Terenzio.
Bibl.: Per la vita e le opere vedi M. Schanz, Gesch. d. röm. Litt., III, Monaco 1922, pp. 159-61 e W. S. Teuffel-Schwabe, Gesch. d ...
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OBSECRAZIONE
Gioacchino Mancini
. Presso i Romani, in occasione di qualche grande avvenimento felice o funesto per lo stato, s'indicevano dal senato o dai pontefici pubbliche preghiere di espiazione [...] di trionfi celebrati da condottieri romani reduci da fortunate imprese belliche. Era eseguita da tutto il popolo con a capo i magistrati.
Bibl.: J. Marquardt, Röm. Staatsverw., 2a ed., III, Berlino 1885, pp. 177, 265; G. Wissowa, Relig. and Kult. der ...
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LANIO (lat. lanius)
Aristide Calderini
Nell'antichità romana lanius era il venditore di carne e laniena la sua bottega; in origine si dovette trattare di un mestiere assai poco pregiato; alcuni lanii [...] varie specie di lanii, denominati a seconda della qualità delle carni di cui fanno commercio (boarii, pecuarii, suarii, ecc.).
Bibl.: H. Blümner, Röm. Privataltertümer, Monaco 1911, p. 61; Hug, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XII, coll. 688-89. ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...