PROCULEIANI
Emilio Albertario
. Si chiamano con questo nome i seguaci di una scuola di giurisprudenza, che sarebbe stata, secondo Pomponio, fondata da Labeone, ma che s'intitolò dal nome di Proculo, [...] . Rechts, Lipsia 1925: F. P. Bremer, Die Rechtslehrer und Rechtsschulen im römischen Kaiserreich, Berlino 1868; O. Karlowa, Röm. Rechtsgeschichte, I, Lipsia 1885, p. 662 segg.; G. Brini, Le due sette dei giureconsulti romani, Bologna 1890; G. Baviera ...
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LICINIO Macro (C. Licinius Macer)
Giuseppe Cardinali
Padre di Gaio Licinio Calvo (v.), fu uno dei principali annalisti dell'età sillana, e insieme ardente campione della democrazia. Tribuno del popolo [...] da quella latina.
Bibl.: C. Wachsmuth, Einleitung in das Studium der alten Gesch., Lipsia 1895, p. 629 seg.; M. Schanz, Gesch. d. röm. Litt., I, 4ª ed. curata da C. Hosius, Monaco 1927, p. 319 segg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907 ...
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Giurista, nato a Königsberg il 13 settembre 1790, morto il 10 febbraio 1868. Nel 1817 professore di diritto a Königsberg, più tardi professore onorario di diritto romano a Berlino, nel 1841 membro dell'Accademia [...] Costantinus Harmenopulus u. die alte Glosse der Turiner Institutionen, in Sitzungsber. der berl. Ak. d. Wissensch. (1847); Die röm.-recht. Quellen der Gramatiker Verrius Flaccus u. Pompeius, ibid. (1852); Hinterlassene Schriften, editi a cura di F. D ...
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Scultore greco, scolaro di Lisippo, menzionato tra i bronzisti da Plinio (Nat. hist., 34,80) che cita di lui La sacrificante. Qualcuno ha avanzato l'ipotesi, poco probabile, che questa possa essere identificata [...] nella "Fanciulla d'Anzio".
Bibl.: J. Overbeck, Antike Schriftquellen, Lipsia 1868, n. 1516, 1529; W. Amelung, in W. Helbig, Führer durch die öffentl. Sammlungen klass. Altertümer in Rom, II, 3ª edizione, Lipsia 1912, n. 1352. ...
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ROSSIGNOLI, Bernardino
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 88 (2017), 2023
Nacque a Ormea (Cuneo) nel 1546 (data che si ricava da ARSI, Vitæ 13, f. 73rv, ma anche da Med. 73, dove si sostiene [...] e il 1604 (dove si trovò di nuovo a dover gestire i fratelli Gagliardi nella polemica sul molinismo), rettore al Collegio Romano tra il 1604 e il 1606, quindi di nuovo a Milano (1606-11). Alla VI Congregazione generale del 1608 fu eletto segretario ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] phalères et les enseignes militaires des Romains, in Rev. Arch., VI, 1849-50, p. 324 ss.; W. Zwikker, Bemerkungen zu dem röm. Heeresfahnen in der älteren Kaiserzeit, in 27. Ber. R. G. Komm., 1937, p. 7 ss.; A. Neumann, Die Bedeutung der Medaillons ...
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Hackl, Erich
Hackl, Erich. – Scrittore austriaco (n. Steyr 1954). Ha studiato germanistica e ispanistica all’Università di Salisburgo, Salamanca e Malaga e ha insegnato presso le università di Madrid [...] , femminista spagnola colpevole di parricidio nel 1933. Con Abschied von Sidonie (1989; trad. it. 1991), storia vera di una bambina rom vittima delle leggi razziali naziste da cui è stato tratto l’omonimo film di K. Brandauer (1990), e Sara und Simón ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] cui i varî territorî erano intramezzati.
Non può quindi far meraviglia se la prima menzione delle liturgie che ricorre in un documento romano si trova proprio nell'editto di Augusto ai Cirenei (7-6 a. C.), di cui è per l'appunto destinatario un paese ...
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Tribuno della plebe nel 120 a. C., propose la legge per il richiamo dall'esilio di P. Popilio Lenate bandito da C. Gracco, e fu per questo lodato da Cicerone (Brutus, 128). Fu, pare, tra il 121 e il 119, [...] Corpus Inscr. Lat., VIII, supplem., 12535 e C. Cichorius, Röm. Studien, Lipsia 1922, p. 113). Console nel 111, ebbe favorevolissima. Ripresasi poi la guerra e costretto l'esercito romano nel 109 a capitolare ignominiosamente per opera di traditori ...
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KORNEMANN, Ernst
Ludwig CURTIUS
Storico dell'antichità, nato a Rosenthal presso Kassel l'11 ottobre 1868, morto a Monaco il 4 dicembre 1946; dal 1902 professore nell'università di Tubinga, dal 1918 [...] , Lipsia 1903; Die neue Livius-Epitome aus Oxyrhynchos, ivi 1904; Kaiser Hadrian und der letzte grosse Historiker von Rom, ivi 1905; Der Priestercodex in der Regia und die Entstehung der altrömischen Pseudogeschichte, Tubinga 1910; Mausoleum und ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...