Nome che compare tre volte nel Nuovo Testamento (Act. 19, 22; Rom. 16, 23; II Tim. 4, 20); ma sembra doversi escludere che si tratti di uno stesso personaggio, e piuttosto è attendibile l'ipotesi che vede [...] . n I Menologi greci fanno di E. l'economo della Chiesa di Gerusalemme, poi vescovo di Cesarea di Filippo; il Martirologio romano lo fa martire a Filippi in Macedonia, ove sarebbe stato vescovo. È commemorato il 1º nov. dai Greci; il 26 luglio ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] ha investito l’Italia soprattutto negli ultimi due decenni del Novecento (➔ sociolinguistica).
Non è facile definire chi e quanti siano i rom e sinti presenti in Italia oggi: le stime disponibili vanno da un minimo di 80.000 a un massimo di 200.000 ...
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ziganologia Settore di studi storici e demoantropologici che si occupa degli ‘zingari’ (➔ Rom). Strettamente legata alla scoperta, tardo settecentesca, di una parentela linguistica tra il loro idioma, [...] the Gipsy lore society, già organo ufficiale di quella società.
Il nome zigano, uno di quelli con cui furono designati i Rom al loro arrivo in Europa nel Tardo Medioevo, si è conservato, per la fama che essi acquistarono, specialmente nelle regioni ...
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masterizzatóre In informatica, dispositivo in grado di fissare informazioni digitali su CD-ROM e DVD, utilizzato per memorizzare segmenti musicali o dati di tipo generico. Il m. può costituire un'unità [...] periferica di personal computer ed è controllabile per mezzo di apposito software che permette di scegliere i dati da memorizzare e la disposizione dei vari segmenti informativi ...
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(ladino Val Müstair; ted. Münstertal) Valle laterale della Val Venosta, percorsa dal Rio Rom, affluente di destra dell’Adige, detta nel tronco inferiore Valle di Tubre. Misura 24 km e discende dal Passo [...] del Forno (2149 m). Limitata da ambo i lati da creste elevate (2700-3000 m), serba tracce evidenti del modellamento glaciale con testate a circo e largo fondovalle. La valle è divisa tra l’Italia (prov. ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] mondiale: l’elemento romeno rappresenta circa l’89% dell’intera popolazione, ma vi sono anche minoranze di Magiari (6,6%), Rom (2,4%), Tedeschi (f0,3%). Estremamente ridotte rispetto al passato risultano le minoranze ucraine, russe, turche ecc., ben ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] vieille route de l'Inde de Bactres à Taxila, in Mémoires de la D. A. F. A., I, 1942-47; L. Petech, Tracce del commercio romano in India, in Bull. Comun., LXXI, 1945, p. 65 ss.; J. Poujade, La route de l'Inde et ses navires, Parigi 1946; U. Monneret ...
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Genere di pesci ossei appartenente alla famiglia Atherinidae del sottordine dei Percesoces, istituito da Linneo nel 1758 per l'Atherina hepsetus del Mediterraneo; caratterizzato dalla presenza di due pinne dorsali, squamme di mediocre grandezza, una fascia longitudinate argentea sui lati, bocca piuttosto grande, col margine superiore non costituito dal mascellare.
La famiglia comprende circa 70 specie, ...
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microinsediamento
(micro-insediamento, micro insediamento), s. m. Piccolo stanziamento abitativo.
• «Molte segnalazioni riguardano piccoli campi rom abusivi, in genere sotto le 15 unità e spesso ignote [...] Primo Piano) • La soluzione deve essere un’altra, dice [Marco] Novello: «Bisogna trovare un luogo in cui i rom possano creare un micro-insediamento. Sono numeri piccoli, ci aspettiamo che qualcosa venga fatto». (Carlotta Rocci, Repubblica, 4 dicembre ...
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In informatica, l’insieme dei programmi del calcolatore memorizzati su memorie permanenti di sola lettura: ROM, PROM ecc. Una prima apparizione del f. vi fu nel 1951, quando M.V. Wilke propose di sostituire [...] i complessi circuiti logici dell’unità di controllo di un calcolatore con una matrice logica programmabile, in grado di fornire, per ogni fase del ciclo di macchina, i segnali di controllo necessari. Questa ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...