SESTO POMPEO (Sextus Pompeius)
C. Pietrangeli
Figlio di Pompeo Magno nato nel 75 a. C., morto a 40 anni nel 35 a. C.
Un aureo coniato in Sicilia tra il 42 e il 38 a. C. fornisce al dritto l'unico ritratto [...] limitata in basso dalle sopracciglia sporgenti. Il mento è completamente coperto da una corta barba ricciuta.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, pp. 225-227; H. A. Grueber, Coins of the Roman Republic, Londra 1910, II, p. 561; O. Vessberg ...
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Deprit Andre Albert Maurice
Deprit 〈diprì〉 André Albert Maurice [STF] (n. St. Servais, Belgio, 1926, nat. SUA) Prof. di meccanica celeste nell'univ. di Lovanio (1962), di astronomia nell'univ. del Sud [...] , a Cincinnati (1979). ◆ [MCC] Angoli, coordinate e teorema di D.: intervengono nei moti rigidi: v. dinamica dei sistemi rigidi: II 182 c e d, 183 a. ◆ [ASF] Teoria di D.-Rom-Henrad: riguarda il moto della Luna: v. meccanica celeste: III 670 b. ...
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Informatica
Calcolatore di dimensioni tali da entrare nella palma di una mano. Rappresenta l’evoluzione delle agende elettroniche, alle cui funzioni originali se ne sono aggiunte altre (rubrica, calcolatrice, [...] memoria, il display a cristalli liquidi, con possibilità grafiche ad alta risoluzione, le interfacce (fra cui quella per CD ROM) rendono l’uso del p. molto versatile. Molti tipi possono essere collegati con personal computer o elaboratori portatili ...
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GRANNO (lat. Grannus)
Giulio Giannelli
Divinità celtica, dai Romani identificata con Apollo. È nominato in parecchie dediche epigrafiche, provenienti per la maggior parte dalla Rezia, e precisamente [...] da altri un dio solare.
Bibl.: E. De Ruggiero, Diz. epigrafico di antichità romane, III, p. 565; L. Preller e H. Jordan, Röm. Mythologie, 3ª ed., I, Berlino 1881, p. 312; A. von Domaszewski, in Archiv für Religions gesch, IX, p. 115; Steuding-Drexler ...
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Scolaro, secondo Suida, di Proclo e di Marino, tenne lezioni, a quanto racconta Giovanni Lido, sulla filosofia di Platone e d'Aristotele, verso il 511 dell'èra volgare. Fu lodato da Damascio per il suo [...] carattere e per la versatilità del suo sapere.
Bibl.: Fabricius, Bibl. Gr., XI, 396; Clinton, Fast. Rom., I, 727 seguenti, II, 324 segg.; Freudenthal, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. d. class. Altertumswiss., s. v. ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] 14.
Avesani, Cinzia & Vayra, Mario (2004), Focus ristretto e focus contrastivo in italiano, in Albano Leoni et al. 2004 (Cd Rom, F01; versione online http://www.istc.cnr.it/doc/74a_1183b_20081202d_il_parlato_finale_pro.pdf).
Avesani, Cinzia et al ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] I Panegirici sacri uscirono postumi a Roma e a Venezia nel 1655 per cura del confratello Domenico Vanni. Si conserva inedito (Arch. Rom. Soc. Iesu: Vitae 143, ff. 5 ss.) un discorso recitato a Roma il 23 sett. 1639 per il centenario della fondazione ...
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NUMITORE (Numitor)
M. E. Bertoldi
Re di Alba, padre di Rhea Silvia, madre di Romolo e Remo (Dionys., i, 71, 4 s.; 76, 1 ss.; 84 s.).
N. era figlio del re Procas e fratello maggiore di Amulio. Sui rapporti [...] notizie discordanti. Secondo alcuni (Liv., i, 3, 10 ss.) N. era l'unico erede al trono per volontà del padre; secondo altri (Plut., Rom., 3, 2; Origo g. R., 19, 1 ss.) il potere doveva essere diviso tra i due fratelli e Amulio pose N. davanti all ...
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Paparelli, Gioacchino
Carlo Chirico
Critico letterario, nato a Sessa Aurunca (Caserta) nel 1914, professore nell'università di Salerno.
I suoi interessi culturali fanno leva sull'Umanesimo, ampliandosi [...] il P. ha recato un contributo determinante con l'indagine sui probabili significati del termine fictio (Ve II IV 2), in " Filol. Rom. " VII (1960) 27-28. Tale idea della poesia risulta ancor meglio illuminata nei due scritti paralleli D. fra latino e ...
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Ocm
s. f. inv. Sigla di Organizzazione comune di mercato.
• Un modello di successo, tanto che qualcuno che se ne intende (la Francia) vorrebbe preservarne le regole tenendolo al di fuori della riforma [...] settore ‒ ha garantito in cinque anni un miliardo e mezzo di finanziamenti (336 milioni solo nell’ultima campagna). (A[lessio] Rom[eo], Sole 24 Ore, 2 novembre 2013, p. 18, Impresa & territori) • Una debolezza di fondo consiste nelle dimensioni ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...