BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] inviato da Pechino dopo la morte del B. (A. Minutolo, Memorie del gran priorato di Messina, Messina 1699, p. 30).
Fonti e Bibl.: Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap.-Sin. 126: G. de Magalhães, Relaçao das viagens que fes o Pe Luis Buglio no ano de 1639,e o Pe ...
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Giurista (Allstedt, Turingia, 1831 - Vienna 1891). Discepolo di R. von Jhering, fu prof. a Cracovia, a Graz e, dal 1881 fino alla morte, a Vienna. Storico e giurista finissimo, dedicò il meglio della sua [...] , in particolare con i due eccellenti volumi sulla confessione (Die Confessio im röm. Civilprozess, 1880) e sul giuramento (Schiedseid und Beweiseid in röm. Civilprozess, 1887). Altre opere: Die Rechtsfiktion (1858); Die Exhibitionspflicht in ihrer ...
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Sinti Popolazione nomade di origine indiana, il cui nome deriva da Sind, regione del Pakistan occidentale, attraversata dal fiume Indo, dalla quale probabilmente i S. ebbero origine. La provenienza e la [...] storia recente dei S. sono in gran parte analoghe a quelle della popolazione Rom (➔). ...
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Archeologo tedesco (Tetenbüll, Schleswig-Holstein, 1905 - Colonia 1974), prof. nelle univ. di Saarbrücken (1953) e di Colonia (dal 1960). Tra le opere, che rivelano varietà di interessi all'interno del [...] mondo classico: Das griechische Metopenbild (1948); Hadrian und seine Villa bei Tivoli (1950); Rom und seine Welt (2 voll.,1958-60; trad. it. 1963); Der Fries vom Reiterdenkmal des Aemilius Paulus in Delphi (1965); Die Hagia Sophia (1967); Der ...
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BENEDETTO
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Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] il 22 apr. 1049 (cfr. Jaffè-Loewenfeld, Regesta pont. rom., I, n. 4163) dal sinodo tenuto precedentemente da Leone IX le misure riformistiche prese da Leone IX nel corso del sinodo romano del 1049, al quale presenziò anche Benedetto. È noto infatti ...
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Scrittore tedesco (Gottinga 1845 - Berlino 1906). Diplomatico di carriera, girò varie parti del mondo prima di ritirarsi a Berlino nel 1889. Pubblicò una raccolta di liriche facili e melodiose, di gusto [...] heiniano e d'impronta schopenhaueriana (Der neue Tannhäuser, 1869), e il poema Tannhäuser in Rom (1875). Curò edizioni di varî classici tedeschi e pubblicò varî saggi critici, fra i quali Die deutsche Literatur seit 1770 (1876) e Das Goethe'sche ...
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Poeta danese (Copenaghen 1835 - ivi 1911), fra i più rappresentativi epigoni del Romanticismo. Già entomologo, venne in Italia per ragioni di salute e soggiornò a lungo a Roma, a Napoli e in Sicilia. Scrisse [...] . A. Goldschmidt: Fra Piazza del Popolo: Livsbilleder samlede i Rom ("Da Piazza del Popolo: Scene di vita romana", 1867); ("Dalla vecchia fabbrica", 1869); inoltre l'ampia storia aneddotica: Rom under Pius den niende ("Roma sotto Pio IX", 1877) ...
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CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius [...] C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom., iv, 2, 1958, p. 60), dal Liber Coloniarum (260 L), e infine da due documenti epigrafici di cui uno da Anxanum (C.I.L., ix, 2999) ove compare un suo magistrato municipale, e l'altro da S. Salvo, presso Histonium. ...
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VESPASIA POLLA (Vespasia Polla)
A. Longo
Madre di Vespasiano, appartenne a nobile e ricca famiglia di Norcia.
Incerta ne rimane l'iconografia perché una moneta col nome Vespasia, che si riteneva riproducesse [...] il suo ritratto, fu riconosciuta evidente falsificazione e una testa di marmo trovata a Pozzuoli, ed ora al British Museum (Rom. Gallery, n. 83), fu così denominata soltanto per una notevole rassomiglianza con Vespasiano. Si oppone peraltro a questa ...
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Archeologo tedesco (Lubecca 1890 - Marburgo 1974), prof. univ. dal 1934 a Münster, poi a Marburgo (1941-58), dove fu anche rettore. I suoi interessi si sono incentrati sull'arte cretese-micenea e romana. [...] Tra le sue opere: Katalog der Bibliothek des Deutschen archäologischen Instituts in Rom (1930); Wesen und Wirkung des augusteischen Kunst (1937); Kreta, Mykene, Troia (1956; trad. it. 1958); Crete and early Greece. The prelude to Greek art (1962; ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...