PETRESCU-COMNENE, Nicolae
Mircea POPESCU
Statista e diplomatico romeno, nato a Bucarest il 24 agosto 1881, morto a Firenze l'8 dicembre 1958. Dopo aver professato l'avvocatura e la magistratura, pubblicando [...] Parigi, Belgrado, Budapest, Berlino, ambasciatore presso la Santa Sede (1939-1940). Per alcuni anni fu delegato permanente romeno presso la Lega delle Nazioni, accanto a Titulescu. Dopo la seconda guerra mondiale, rifiutandosi di tornare nella patria ...
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Donna politica (Herta, Dorohoi, 1894 - Bucarest 1960). Fu tra i fondatori del Partito comunista romeno nel 1921. Fuggì in Russia una prima volta nel 1924 e occupò cariche di rilievo nel Komintern. Rientrata [...] anni di carcere. Nel 1940 fu scambiata con un deputato romeno arrestato dai Russi e poté trasferirsi nell'URSS, dove fu tra i consiglieri di Stalin. Segretaria del Partito comunista romeno (1944), ministro degli Esteri (1947), cadde in disgrazia nel ...
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PǍTRǍŞCANU, Lucreţiu
Mircea POPESCU
Uomo politico e pubblicista romeno, nato a Bacǎu il 4 novembre 1900. Dopo studî di diritto, scienze economiche e statistiche e filosofia a Bucarest e Lipsia, fu eletto [...] poté portare a termine il libro Sous trois dictatures (Parigi 1946). Rilasciato al momento dell'occupazione russa, presiedette la delegazione romena che il 12 settembre 1944 firmò l'armistizio con l'URSS a Mosca. Fu ministro della Giustizia nei varî ...
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TĂTĂRESCU, George
Petru IROAIE
Uomo politico e letterato romeno, nato a Craiova nel 1886. Laureato in lettere all'università di Parigi, scrisse di critica letteraria e per il teatro (dramma L'uragano) [...] e di politica. Deputato per il Partito liberale dal 1919, fu sottosegretario dell'Interno nel gabinetto Brătianu (1923-26) e nel successivo gabinetto nazionale-liberale (1927-28). Segretario, dal 1931, ...
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Scrittore e uomo politico romeno, nato a IaŞi l'8 novembre 1857, morto a Sibiu il 3 novembre 1947. Studiò a IaŞi, Dresda, Parigi, Bruxelles.
Nel 1887 pubblicò un volume di Versuri che lo rivelò un fine [...] Generaţia dela '48 Şi era nouă (La generazione del '48 e l'era nuova, 1889); MeseriaŞul român (L'artigiano romeno, 1890); Ţăranii Şi clasele dirigente (I contadini e le classi dirigenti, 1895); Despre poporaţie (Sulla popolazione 1899); Naţionalismul ...
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Ecclesiastico ortodosso e uomo politico romeno, nato a Topliţa (Transilvania) il 18 luglio 1868, morto a Cannes il 6 marzo 1939. Seguì gli studî di teologia e di filologia, che diedero un'impronta moderna [...] Transilvania alla Romania. Il 31 dicembre 1919 fu nominato metropolita primate e nel 1925, per la prima volta nella storia romena, conseguì la dignità di patriarca e iniziò la lotta per l'unificazione della chiesa in base allo statuto organico dello ...
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Černovcy Città dell’Ucraina (fino al 1944 in russo Černovicy; romeno Cernăuti; 265.471 ab. nel 2021), nella Bucovina, capoluogo della provincia omonima (8097 km2 con 896.566 ab. nel 2021), posta sul fiume [...] Prut. Notevole centro commerciale, con industrie alimentari, tessili, meccaniche e di lavorazione del legno. Sede universitaria dal 1875.
Fondata probabilmente nel 12° secolo. Nella seconda metà del 18° ...
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TĂTĂRESCU, George (App. II, 11, p. 945)
Mircea POPESCU
Statista romeno, morto a Bucarest il 28 marzo 1957. Epurato nel novembre 1947 e sostituito al ministero degli Esteri da Ana Pauker (v.), fu arrestato, [...] insieme ad altri ex-dirigenti dei partiti democratici, nel maggio 1950. Dopo cinque anni, avendo aderito al regime comunista, fu rilasciato e messo a capo di un Comitato governativo per il rimpatrio dei ...
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Uomo politico romeno, secondo figlio di Ion Brǎtianu iunior, fondatore del Regno di Romania. Nato nel 1866 a Florica, morì in carcere nel 1950. Studiò al politecnico di Parigi e, rientrato in patria, si [...] dedicò ad un'intensa attività industriale e bancaria. Autore di studî ed articoli di economia, dal 1910 al 1938 venne eletto, quasi senza interruzione, in Parlamento. Nel 1933 fu ministro alle Finanze. ...
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MANIU, Iuliu (XXII, 132; App. II, 11, p. 260)
Statista democratico romeno. Trasferito da un carcere all'altro, dopo la condanna del nov. 1947 ai lavori forzati, è morto il 5 febbraio 1952 nella prigione [...] politica di Sighetul Marmaţiei. A New York, in suo ricordo, è stata creata la Fondazione romeno-americana Iuliu Maniu, che aiuta i profughi dalla Romania; in primo luogo, con elargizione di borse di studio, i giovani. ...
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romeno
romèno (o rumèno) agg. e s. m. (f. -a) [dal romeno român o rumân, che è il lat. Romanus]. – Della Romanìa, stato dell’Europa centro-orientale: il popolo r.; la lingua, la letteratura r.; le tradizioni popolari r.; il territorio r.;...
macedo-romeno
macèdo-romèno (o macèdo-rumèno) agg. e s. m. [il primo componente, macedo, è la forma che assume macedone in composizione con altro aggettivo etnico]. – Denominazione di uno dei quattro gruppi dialettali in cui si articola la...