SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Primogenito di Guido, capostipite del casato (la cui discendenza dai visconti cittadini, talvolta ipotizzata, non è sufficientemente provata), e di Alda, di cui s’ignorano [...] assieme a membri afferenti al medesimo gruppo familiare, spaziando su un ampio orizzonte economico (dall’Egitto alla Romània greca, dall’Italia meridionale alla Sardegna, dall’Africa settentrionale alla Provenza, alla penisola iberica).
Egli s’inserì ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] dell'aggravarsi della situazione in Levante per i contrasti con Genova e l'Impero bizantino, la Repubblica inviò in Romania una squadra di 14 galere: la guidavano Antonio Venier, come capitano generale, Giovanni Gradenigo e il C. come provveditori ...
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SAVOIA ACAIA, Amedeo
Paolo Buffo
di. – Nacque nel 1363, verosimilmente in Piemonte; fu il primo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla sua terza moglie, Margherita di Beaujeu.
Il [...] e dai Visconti, avviò quindi trattative con l’aristocrazia della Morea e con altri poteri della regione, come il despota della Romania, Teodoro Paleologo, e Neri Acciaiuoli, signore di Atene.
Nel 1391 si stipulò a Venezia un accordo che prevedeva l ...
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AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] furono i favori concessigli da Carlo I: tra l'altro i suoi vassalli furono esonerati dal servizio militare in Acaia ed in Romania.
Morì il 15 marzo 1273, lasciando erede della contea di Acerra e di tutti gli altri suoi beni il figlio Atenolfo.
Fonti ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] è dimostrata dalla vendita, da parte della Montevecchio, della progettazione e costruzione di un intero impianto a Copsa Mica in Romania e di una fabbrica di pallini da caccia in Russia.
Da circa la metà del secolo al 1971 furono fabbricati quasi ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] de Fulvio Orsini, Paris 1887, p. 319;C. De Lollis, Ricerche intorno a Canzon. provenz. di eruditi it. del sec. XVI, in Romania, XVIII (1889), pp. 452-68; E. Percopo, Le rime del Cariteo, I, Napoli 1892, pp. CCXVIII-XXVII;F. Flamini, Il Cinquecento ...
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MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] Marzocco, 12 maggio 1918, pp. 1 s.; M. Pelaez, in Nuova Antologia, 1° luglio 1918, pp. 53-61. V. Federici, in Arch. della Società romana di storia patria, XLI (1918), pp. 289-297; P. Rajna, In memoria di E. M., ibid., pp. 311-352; Società filologica ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] : Un sirventés historique d'Elias Cairel (in Annales du Midi, XVI [1904]) pp. 468-493), De Raimbaut et de Coine (in Romania, XXXIV [1905], pp. 44-54), Une nouvelle rédaction d'une poésie de Guilhem Montanhagol (in Annales du Midi, XVII [1905], pp ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] tra il Comune di Roma e il papa, dopo quella che sembra essere stata la più grave tra le sommosse antipapali romane del Duecento. Fu inoltre podestà del Comune di Arezzo nel 1236, e nuovamente nel 1239.
Come moltissimi altri esponenti dell’élite ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] , nel corso di un'offensiva della flotta veneta, inseguì una squadra turca che da Chio era riparata a Napoli di Romania e, penetrando fin sotto i tiri delle batterie della fortezza di Cisme, catturò almeno 25 trasporti carichi di rifornimenti. Il ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...