Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] ’uomo nel cosmo nel momento in cui non ha la possibilità di farlo come soggetto.
Che si trattasse di un programma irrealizzabile, RolandBarthes è stato tra i primi a capirlo, e lo ha detto in S/Z (1970). Ma non affrettiamoci ad abbandonarlo senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] e al design un territorio tutto da esplorare. Applicato a materiali ancora privi di un’autonoma identità, come stigmatizza RolandBarthes nel celebre Mythologies, scritto proprio fra il 1954 e il 1956, l’approccio italiano conferì per la prima volta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] pesto, perché il mito dell’automobile deve trascendere la realtà, perché è un «mito d’oggi» come affermerà RolandBarthes.
Ma la «macchina» presto diventa strumento di emancipazione e il viaggio in Italia di Filiberto, coprotagonista del lungo ...
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Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] salienti: quella di coordinare la forma con ciò che alla forma ostinatamente si sottrae trattenendosi in una condizione residuale (RolandBarthes parlava, a questo proposito, di un "senso ottuso"). Tutte le volte che il cinema lascia che nel testo ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] in scena sia esatta, importa che sia coerente con le convenzioni che lo spettatore conosce e condivide.Nel 1968 RolandBarthes, parlando di letteratura, elaborò un concetto destinato a divenire molto importante: l'effetto di reale. Nell'effetto di ...
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Semiotica dei nuovi media
Giovanna Cosenza
La disciplina
L’espressione semiotica dei nuovi media si riferisce a una disciplina di recente costituzione in Italia: risalgono, infatti, alla fine del 2001 [...] un intero corso di studi universitario: dalla linguistica di Ferdinand de Saussure e Louis Hjelmslev alla semiotica strutturalista di RolandBarthes, a quella generativa di Algirdas J. Greimas; dalla semiotica cognitiva di Charles S. Peirce a quella ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] nemici dichiarati delle mitologie politiche - come RolandBarthes - Cassirer e Mosse non ritengono queste , Milano 1995².
Tager, M., Myth and politics in the works of Sorel and Barthes, in "Journal of the history of ideas", 1986, III, pp. 625-639. ...
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La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte
Paolo D’Angelo
La storia: arte o scienza?
La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte è il titolo di una memoria che Croce lesse all’Accademia [...] o di altre forme di letteratura ‘creativa’ ad accertare l’autentico svolgimento delle cose. Si pensi alle posizioni fatte proprie da RolandBarthes (1915-1980), per il quale lo storico non punta alla realtà, ma solo a un effetto di realtà, da Michel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura della postmodernità si confronta con uno scenario globale, con l’Europa [...] “e” dalle pagine, mentre un italiano, assiduo frequentatore degli incontri del gruppo come delle lezioni parigine del semiologo RolandBarthes, Italo Calvino, dà forma all’ampio successo di Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979).
Il romanzo ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] , Jean Deprun, Serge Lebovici, di semiologi come RolandBarthes (due interventi all'inizio degli anni Sessanta). I a Le cinéma pour enfants e al primo dei due scritti di R. Barthes sulla "Revue": Le problème de la signification au cinéma (il secondo, ...
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s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...
ramen
s. m. inv. Pietanza giapponese in cui tagliatelle di farina di grano vengono immerse in un brodo di carne (generalmente pollo) o di pesce cotto a lungo con cipolla, aglio, zenzero, un tipo particolare di alga e l’aggiunta di salsa di...