gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] mente, degli episodi evangelici e dei misteri divini, quale sussidio alla meditazione e alla preghiera quotidiane. E, infatti, RolandBarthes ha parlato dell’«imperialismo radicale dell’immagine» (1971, trad. it. 2001, p. 55) nell’opera ignaziana.
L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento si scontra frequentemente sulla nozione di realismo: ha maturato esperienze [...] della classica teoria dei “livelli” di stile. Nuovi impulsi alle riflessioni teoriche sul tema ha dato infine RolandBarthes con la ripresa dell’idea di vraisemblance (verosimiglianza) da una prospettiva strutturalista. A partire dall’analisi di ...
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Moda
Margherita Zizi
Il moto perpetuo dei cambiamenti di stile
La moda come mutamento periodico di stile, non solo nella sfera estetica – abbigliamento, arredamento, design – ma in tutti i campi della [...] dagli aspetti esteriori del corpo umano, proprio per la carica simbolica che essi hanno.
Come osservava il filosofo francese RolandBarthes, la moda è fondamentalmente un linguaggio, anzi un vero e proprio sistema di segni. Tuttavia anche seguire una ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] . Fino al 1972 s’impegnò in uno studio di approfondimento problematico con letture di Michel Foucault, Jacques Derrida, RolandBarthes e Umberto Eco; eseguì in questo periodo molti disegni analitici e le sue ceramiche ripresero il lavoro degli anni ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] , intrecciandosi con la riflessione sull’opera di Walter Benjamin e sui più recenti apporti concettuali di autori come RolandBarthes, Umberto Eco, Franco Fortini e François Furet, con il conseguente approccio a quello di Michel Foucault sulla ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] , Lecture de Brillat-Savarin, in Physiologie du goût avec une lecture de RolandBarthes, 1975; trad. it., Brillat-Savarin letto da RolandBarthes, 1978, pp. 152-54).
L’obesità, segno di bellezza e di salute o viceversa di malattie, resta sempre ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] Pietro Selvatico-Francesco Lazzari, Guida artistica e storica di Venezia e delle isole circonvicine, Venezia-Milano-Verona 1852.
80. RolandBarthes, La Guida blu, in Id., Miti d’oggi, Torino 19942, p. 120 (pp. 118-121).
81. Lorenzo Benapiani, Venezia ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] universi stilistici. Ma la scrittura, ha detto una volta RolandBarthes, non va confusa con la lingua né con lo stile come da un patto che si è scelto di sottoscrivere. Barthes faceva l’esempio della scrittura classica, di quella naturalistica, o ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] cura di F. Ferrari, 2007, p. 82). L’immagine non resta a testimoniare soltanto che qualcosa «è stato» nel senso voluto da RolandBarthes, per il quale «io non posso mai negare che la cosa è stata là» (La chambre claire. Note sur la photographie, 1980 ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] quello della madre? "Perché spesso sogno di lei (anzi, non sogno che di lei), ma non è mai lei" scrive RolandBarthes, parlando della madre (La chambre claire, 1980, p. 68).
Nel filo rosso che coglie in un'unica continuità una linea interpretativa ...
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s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...
ramen
s. m. inv. Pietanza giapponese in cui tagliatelle di farina di grano vengono immerse in un brodo di carne (generalmente pollo) o di pesce cotto a lungo con cipolla, aglio, zenzero, un tipo particolare di alga e l’aggiunta di salsa di...