Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] gli eretici, fino alla tortura e al rogo.
Il modello di società e stato ch ’“ottimo” (parola che ritorna – titolo del libro e delle due parti, pp. 46, 110), come il “solo al sacerdozio; e però di rado, vedove, in età matura). Nella famiglia è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] e l’aumentare della malvagità, fu istituito l’ordine dei cavalieri erranti, per difendere le donzelle, proteggere le vedove e soccorrere orfani e il barbiere lo riportano al villaggio e fanno un rogo di gran parte dei suoi libri. Don Chisciotte si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] Guglielmiti si conclude nel 1302 con la condanna al rogo degli esponenti più in vista della comunità.
Non è forse insignificante, infine, che, spesso in mano le sorti della conduzione familiare; come vedove portando avanti attività economiche e ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] non conversare con alcuno. Più dura è la condizione dellavedova nelle isole Tobriand (Melanesia), dove ella deve stare una vera.
Per l'incinerazione dei cadaveri, si preparava il rogo con legna accatastate; su esso si deponeva il cadavere con ...
Leggi Tutto
TASMANIA (A. T., 166-167; 169)
Clarice EMILIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Delio CANTIMORI
Raffaello BATTAGLIA
*
Grande isola dell'Oceania, situata a SE. dell'Australia, facente parte dal 1901 [...] di divorzio. Le vedove per rimaritarsi dovevano ottenere il consenso della tribù; esse potevano della maggior parte dei popoli primitivi e inculti per l'uso della cremazione. In molte parti dell'isola i cadaveri erano bruciati su di un basso rogo ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] era stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche notato che, solo quando apparve , o si era bruciati sul rogo. In questo contesto non fa meraviglia matrimonio di sacerdoti anche con vedove e successione dei figli di sacerdoti ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di una base quadrata sulla quale si elevava la catasta del rogo, circondata da due recinti concentrici: il tutto costruito con grandiosità nella ricostruzione della grande tomba eneolitica, a forno, di Ponte S. Pietro, detta dellaVedova, nella quale ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] del sonetto per la visita dellavedova del Sobieski a Roma, della Crestomazia leopardiana, citare qui un passo soltanto come esempio di quel museo degli orrori.
Con picche annate in ferro adunco e lorde
di melma tratti eran que' corpi al rogo ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] aveva sposato la vedovadello stampatore Fioravante Prati; rimasto vedovo aveva in mente di sposare la vedova di un altro stampatore sul rogo la propria follia, rafforzò la Curia nella sua persuasione. Egli informava infatti il papato delle ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] 23 con Zente refada, e Simoni ne ha 27 al tempo dellaVedova. Costante in loro, però, una cifra conservatrice, all'insegna al rogo di Vincenzo De Mattia nel '60, copioni intrisi di clowneries filosoficheggianti, nella misura un po' della tradizione ...
Leggi Tutto