Scrittore francese (Neuilly-sur-Seine 1881 - Bellême, Orne, 1958). Nato in una famiglia dell'alta borghesia cattolica, si diplomò in paleografia all'École des chartes, derivando da questa formazione la [...] e dell'inquietudine moderna. Nutrì un vivo interesse anche per il teatro, per il quale scrisse due farse contadinesche (Le testament du père Leleu, messa in scena nel 1914 da J. Copeau; La gonfle, 1928) e un dramma incentrato sull'omosessualità, Un ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] sul 'gruppo' dell’Accademia (ispirato a L’avenir di RogerMartinduGard: cfr. Gambetti, 1962, p. 26), che, « un romanzo) di Alain Resnais, Benvenuta di André Delvaux e Le Pouvoir du Mal (Il potere del male - Paradigma) di Krzysztof Zanussi. Nel ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] nell'abbazia di Pontigny, ai convegni 1927-29 indetti da RogerMartinduGard - dove conobbe Gide, Malraux, Chamson -, nel 1929 raccolse può beccheggiare tra le tenute a distanza visiva dell'école du regard e le negazioni totali da parte di Jonesco e ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] di questi motivi etici la ritroviamo nella sua attività di saggista letterario, con gli scritti su Guerra e pace, RogerMartinduGard Stendhal, Pasternak, raccolti nel volume Credere e non credere (Milano 1971), e con quelli su Mallarmé, Manzoni ...
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