ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] lui avvelenata, che il 16 dicembre di quell'anno 1296, stando i Donati e i Cerchi seduti per terra, come era usanza, a un mortorio, aveva assistito alla fiera opposizione del Comune ai tentativi di Rodolfo d'Asburgo e dei suoi vicari, Loddo d'Alemagna ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Talleyrand a rendere omaggio al papa (secondo quanto narrato in Seniles, I 4) e, preso congedo dai due cardinali e dai suoi amici, autenticità di due antichi privilegi sui quali il duca Rodolfo poggiava le sue rivendicazioni di autonomia per l’ ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] estense e di quei cardinali, come Rodolfo Pio, che avevano creduto alla sua innocenza Roma 1922, p. 494; VII, ibid. 1923, p. 490; F. C. Church, I riformatori ital., Firenze 1935, I, pp. 84-85, 362; II, pp. 102, 200; D. Cantimori, Eretici ital. ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ibid., p. 226)a causa d'una bancarotta che ha lasciato all'asciutto i professori del Collège du Roy. In ogni caso il C. il 23 giugno Langeac. A difesa del C. si schierò il segretario di Rodolfo Pio di Carpi, Francesco Florido Sabino (Apologia in M. A ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] G., l'eventualità che Giulio Cesare si rivolga all'imperatore Rodolfo II con "devoluzione" al suo giudizio della "divisione della muore il 14 ag. 1587. Sta, dunque, al nuovo duca Vincenzo I continuare a premere perché al G. la porpora non sia negata, ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Rodolfo Iracinto, col quale scambiò versi in latino di fattura scolastica; quanto alla letteratura in volgare è probabile che i d'ogni speme / di mai più riveder la patria antica, / i dolci figli e 'l desiato padre", con quel tipico procedere per ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] imperatore, al re di Polonia, a chiunque avesse interesse a leggerli o a distruggerli. Alla morte di Rodolfo, la casa romana e i manoscritti paterni vennero in potere della sorella Caterina, che già nel 1630 cercava di mercanteggiare le scritture col ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di Warwick (ibid. 1780), dei Fasti goriziani di Rodolfo Coronini conte di Cronberg (ibid. 1780); produsse rime manipolo di lettere del D. è stato pubbl. in P. Molmenti, Cart. casanoviani, I,s. l. né d. [ma Milano-Palermo-Napoli 1917], pp. 260-316 ( ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] la Curia mandò in visione a lui e a Tommaso Ceffi i libri Della famiglia. Il 6 giugno il D. rispose all'Alberti Le origini del Certame coronario, in Scritti vari ... in on. di Rodolfò Renier, Torino 1912, ad Ind.; G. Bottiglioni, La lirica latina in ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] (tra cui, nel 1854, una feroce stroncatura del poema Rodolfo di G. Prati che anticipava di netto le prese di fu un colpo da cui non riuscì a riprendersi. Gli anni successivi furono i più tristi e solitari della vita del L. che, già minato nel fisico ...
Leggi Tutto
muskiano agg. Che appartiene all’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese Elon Musk; che è caratteristico dell’attività, del modo di pensare e di comportarsi di Elon Musk. ◆ Accanto agli ascensori Musk ha posizionato una statua a grandezza...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...