AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] 1943, pp. 70-72; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Napoli 1943, pp. 33, 159-161; G. M. Monti, Un 1950, pp. 203 ss.; R. De Mattei, Il pensiero politico di S.A., I, Storia e politica in S.A., in Studi salentini, III-IV (1957), pp. 50 ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] ministro dell'Industria e Commercio, il socialista Rodolfo Morandi, presso il suo ministero. Di questa sindaco di Bari (22 giugno 1956). Tale sostituzione era stata decretata dall'I.R.I., che aveva rafforzato la sua partecipazione in seno alla S.M.E. ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Pavia e Paolo di Piacenza, una delicata indagine su Rodolfo cimperatorius homo" e Bava sua moglie - e non al governo, ed alla descrizione della città e della campagna di Milano nei secoli bassi, I, Milano 1760, pp. 321, 345 s., 353 s. , 360-364, 377, ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] è ben sottolineata dal G. stesso nel Necrologio del professore Enrico Rodolfo Hertz, in Il Nuovo Cimento, s. 3, XXXV [ X e le scariche nei gas (cfr. A. Battelli - A. Garbasso, Sopra i raggi Röntgen, in Il Nuovo Cimento, s. 4, III [1896], pp. 40-61 ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] Violento, se pur in qualche modo celato, è l'attacco contro i poeti moderni, i "giovani vati contemporanei" - Gozzano e la sua scuola, in mani di velluto", scrivendo, tra l'altro, di Rodolfo Valentino, di Joséphine Baker, di psicanalisi. Un'altra ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] più tardi, nel 1296, riceveva in dono da Carlo II, per sé e i suoi eredi, i castelli di Croce e Cunicolo, siti in Terra di Lavoro e nel contado , a questo proposito, com'è stato sottolineato da Rodolfo Del Gratta, la riproposizione, da parte di A., ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] . Offrì di andare in persona con seimila uomini a combattere sotto i vessilli imperiali contro il Turco, di elevare a 20.000 scudi il , avesse sollecitamente rinnovata la bolla di Pio V. Rodolfo II, invitato ad interporsi presso Clemente, non gli ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] Nel solco di una tradizione che risaliva a Rodolfo Lanciani e a Giglioli promosse mostre internazionali che a cura di Laura M. Michetti, Roma 2007, nel quale sono raccolti i contributi presentati in un incontro di studi (Roma, 10-11 novembre 2005). ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] il 13 genn. 1587.
Nel testamento il defunto aveva indicato Guglielmo come erede, probabilmente per soddisfare i debiti con lui contratti, ma Rodolfo occupò il feudo e presentò ricorso presso l'imperatore. L., intervenuto negli ultimi mesi del 1589 ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] Velluti e chiamarono a Palazzo l'A., Rodolfo Peruzzi e Nicola Barbadori, suoi fautori. I tre scesero a capo dei loro seguaci di richiamare Cosimo e di esiliare a sua volta l'A. ed i suoi amici, compreso Palla Strozzi, quantunque moderato. L'A. fu ...
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muskiano agg. Che appartiene all’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese Elon Musk; che è caratteristico dell’attività, del modo di pensare e di comportarsi di Elon Musk. ◆ Accanto agli ascensori Musk ha posizionato una statua a grandezza...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...