COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] perduta è anche una Adorazione dei Magi donata all'imperatore Rodolfo II (M. Dvořàk, Maria Loreto am Hradschin zu Prag, 1970, p. 128; G. Moschini, Guida per la città di Venezia, Venezia 1815, I, p. 133; II, pp. 233, 350; A. Tofanelli, Descriz. d. ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Alberti, si trasferì definitivamente nel 1520, preferendo dedicarsi all'educazione di Alfonso, del fratello Rodolfò e di pochì altri nobili giovani, piuttosto che sostenere i disagi di una pubblica cattedra. Vedovo da tempo, prese gli ordini sacri ed ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] 26 apr. 1563, il L. fu immediatamente assunto dal cardinale Rodolfo Pio da Carpi, di cui fu segretario e bibliotecario fino alla note dell'edizione da lui curata delle lettere di Giulio Poggiani (I-IV, Roma 1756-62, ad indicem). Le lettere rimaste ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] di Scultura, di sacri Tempij, di Palazzi i più notabili artifizi e i più preciosi si contengono..., Firenze 1591, 1592 puote risurgere (frammento), continuazioni dell'opera precedente, pubblicate da Rodolfo de Mattei in Arch. stor. ital., CXXIV (1966 ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] a Carpi, alla corte dei Pio; fu precettore di Rodolfo Pio e tenne probabilmente anche pubblica scuola. Uno dei suoi fu più usato né dal D. né dai suoi corrispondenti.
L'attività presso i Pio valse al D. una buona fama di retore e di maestro. Prima ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] riprova alcuni sintagmi del primo dei sonetti citati: "e 'l vago rimirar e i dolci passi" (v. 4), "e 'l ragionar di lei" (v. di Firenze, Protocollo notarile antecosimiano 10.910 (G837), Guido di Rodolfo (anno 1349), c. 44r (il doc. è citato, insieme ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] L. d'Achery (Dacherius), Veterum aliquot scriptorum… spicilegium, Parisiis 1723, I, pp. 437 s.; in J.-P. Migne, Patr. Lat., CXXXIV di Rodolfo Renier, Torino 1912, pp. 99-118; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, I, ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] il 6 giugno il C. fu cooptato nel Collegio.
Nel 1564 pronunciò a Genova l'orazione per la morte dell'imperatore Ferdinando I e nel 1565 il discorso per l'elezione al Senato di Battista Grimaldi e di Giovanni Cicala, in cui, oltre agli elogi consueti ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] il 6 ott. 1518 a Luigi Alessandro Gonzaga, figlio di Rodolfo (cfr. I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, p essere oggi assai raro (una copia alla Bibl. Ap. Vaticana, R. I., IV, 1710, ig), e perciò essa non è stata ricordata tra ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] corrente tra gli umanisti verte la sua prima opera, l'Apologia contro i detrattori di Plauto, apparsa probabilmente alla fine del 1535 con la dedica al nipote di Alberto Pio, Rodolfo, vescovo di Carpi. La seconda edizione e prima che possediamo, col ...
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muskiano agg. Che appartiene all’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese Elon Musk; che è caratteristico dell’attività, del modo di pensare e di comportarsi di Elon Musk. ◆ Accanto agli ascensori Musk ha posizionato una statua a grandezza...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...