FONTANA (della Fontana), Riccardo
Pierre Racine
Appartenente alla nota famiglia piacentina, compare, a varie riprese, nel corso delle vicende milanesi e piacentine della seconda metà del XIII secolo. [...] guelfo), alla seduta del Consiglio comunale nel corso della quale fu comunicata la lettera inviata dal re Rodolfod'Asburgo, che ringraziava i Piacentini per avergli prestato giuramento di fedeltà dopo l'incoronazione.
Il 6 giugno 1281 il F ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] dimostrano i vari membri della famiglia designati dagli Asburgo, per illustrare il progetto a Rodolfo II: nel frattempo però si der Jesuiten in Padua um 1590 in Verbindung mit dem Buch von M. D. "De radiis visus et lucis", in Archivum Hist. Soc. Iesu, ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] con un diploma del 5 maggio 1565. I favori di cui il G. godeva presso gli Asburgo fecero sì che, il 18 nov. 1577 con lui il G., al quale erano stati affidati i giovani arciduchi d'Austria, Rodolfo ed Ernesto, figli dell'imperatore. Il G. fu ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] a Praga il nuovo sovrano, Rodolfo II; ma improvvisamente, nel dei principi cristiani sotto gli Asburgo e i pontefici per la lotta contro ; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in Archivio veneto, s.5, VI (1929), pp. 148-178; ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] quella veste si oppose alla riforma del Carmelo e contrastò Teresa d’Ávila, la quale scrisse che Sega le pareva «mandato di Rodolfo II, che per due mesi non volle riceverlo. Sega, che tentò di favorire i gesuiti, riteneva da parte sua l’Asburgo del ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] per la creazione di ville franche a San Sinforiano e a Château d'Argent. La sua posizione di arcivescovo di Lione e di vescovo di potenze da sempre rivali, i Savoia e gli Asburgo. Questi ultimi, nella persona di Rodolfo re dei Romani, rivendicavano ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] disputa per il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di in Pedro Hispano, Obras filosóficas, a cura di M. Alonso, I, Madrid 1941; Comentário al De anima de Aristóteles, ibid., II ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] dopo le prime scaramucce, i perugini – guidati da Rodolfo Baglioni – chiesero di Gonzaga. Gli Asburgo avrebbero mantenuto ; G. Tocci, Il ducato di Parma e Piacenza, in Storia d’Italia, XVII, I Ducati Padani. Trento e Trieste, Torino 1979, pp. 213-356, ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] 'Europa, più saldata alla Toscana e alla Lombardia degli Asburgo Lorena ed a Venezia, si avvertiva tutta la persistente Rodolfod'Ippolito cercasse di contestare l'eredità fidecommissoria. Legò i libri al Palcani, incaricandolo di distinguere tra i ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] tra gli Stati tedeschi e gli Asburgod'Austria e di Spagna. Questa conte Sigfrido Breuner con Rodolfo Rabatta, respinse il Nunziatura a Varsavia, a cura di F. Diaz e N. Carranza, I-II, Roma 1965; E. Lazzareschi, Nunziature del cardinale F. B. ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...