BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] Castiglia. Nel maggio del 1278 il cardinale partecipò al concistoro riunito da Niccolò III per l'incoronazione imperiale di Rodolfod'Asburgo; nell'estate - nello stesso periodo in cui Simone di Brion era cardinale legato in Francia - il pontefice lo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] Roma, dove si adoperò per sollecitare l'intervento papale in favore della sua famiglia. Nel 1280 (9 luglio) ottenne da Rodolfod'Asburgo la conferma dei privilegi e delle immunità di cui avevano goduto per il passato i Fieschi. Nello stesso anno fece ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] del re dei Romani, il B. si diresse a Worms, da dove chiese a Onorio IV, il 7 aprile, a nome di Rodolfod'Asburgo di scomunicare Guido di Fiandra. Il 15 aprile scrisse una seconda lettera da Homburg, annunciando al papa di avere intimato al conte di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] la Chiesa greca. E quanto alla politica nei confronti dell'Impero, Gregorio voleva rafforzare la posizione di Rodolfod'Asburgo contro Carlo d'Angiò che mirava invece a diminuirne la potenza ed eliminarne ogni influenza politica in Italia.
Negli anni ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] il potente vicino difficili trattative, che si protrassero per due anni, nonostante l'intervento del re di Boemia e di Rodolfod'Asburgo. Nel 1275 i due contendenti si disposero a un accordo che diede inizio a un lungo arbitrato sui territori e sulle ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] a più voci - promossa da Monte Andrea a seguito della minaccia recata a Carlo d'Angiò dall'eventualità di una discesa in Italia di Rodolfod'Asburgo - un ridotto corpus poetico datato, solo approssimativamente, intorno al 1280 (Debenedetti, p. 44 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] su Turbigo.
Nel frattempo la situazione politica della Lombardia conobbe una sensibile evoluzione. Nel 1273 venne eletto re dei Romani Rodolfod'Asburgo e il D. si avvicinò a lui nella prospettiva di rendersi più autonomo dalla tutela che Carlo ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] sono le lettere rivolte al nuovo imperatore Rodolfod'Asburgo nel novembre-dicembre del 1274 per sollecitare III, a cura di W. W. Shirley, London 1866, p. 204; Les registres d'Urbain IV(1261-1264), a cura di J. Guiraud, Paris 1892-1906, nn. 882, ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] fuori dal Regno. Fece parte della delegazione che, nei primi mesi di quell'anno, mosse incontro a Clemenza, figlia di Rodolfod'Asburgo, che andava sposa a Carlo Martello. In seguito fu mandato alla corte del re di Francia per sostenere gli interessi ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] . Non è tuttavia da scartare la possibilità che egli dopo la sconfitta di Ottocaro II fosse entrato al servizio di Rodolfod'Asburgo, poiché nelle lettere di quest'ultimo si ritrova a volte lo stile di Enrico.
L'importanza di E. risiede soprattutto ...
Leggi Tutto
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...