FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] condannato per aver approvato la deposizione del patriarca di Costantinopoli Ignazio e per aver accettato la comunione con il successore di questo, Fozio, al concilio costantinopolitano dell'861. Colto ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] il ruolo politico dei patriarchi, accentuandone anche la fisionomia militare. Ottone I e Ottone II potenziarono la posizione di Rodoaldo (963-983), lo stesso fecero Ottone III ed Enrico II con G. (e analoghe circostanze si realizzarono più tardi ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] .
Dopo alcune settimane di pontificato - durante le quali procedette a ordinazioni sacerdotali, inviò il pallio al patriarca Rodoaldo di Aquileia, concesse privilegi all'arcivescovo Federico di Salisburgo e al monastero di S. Pietro a Montmajeur - e ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] beni e rendite ai canonici; la concessione ai canonici di una piena esenzione dell'autorità vescovile; una sentenza del patriarca Rodoaldo nel 968 a favore del Capitolo veronese). Il B. in particolare chiese al papa in un Memoriale (cfr. Bibl. Apost ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] del suo "ministerium" consacrando il vescovo di Vercelli, Giuseppe; imprigionò forse in questo tomo di tempo due monaci tedeschi Rodoaldo e Waleno di ritorno da Roma ove s'erano recati anche per ragioni politiche (la loro liberazione sarà poi ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] i diritti dell'abbazia contro quelli del vescovo di Piacenza. Il Piazza ha anche sottolineato come il diploma di Rodoaldo (652), che confermava la libertà di Bobbio "qui sub apostolorum principis Beati Petri sede consistit", ci sia giunto in ...
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