ZAPO (dal gr. ζα- prefisso che rinforza il significato della parola, e πούς "piede"; lat. scient. Zapus Coues, 1875; fr. zapode; ted. Hüpf maus; ingl. jumping mouse)
Oscar De Beaux
Genere di Roditori [...] topiformi affine ai Dipi, che dà il nome alla relativa famiglia (lat. scient. Zapodidae Coues, 1875), composta di specie di dimensioni più o meno uguali al topo selvatico nostrano, dalle forme molto snelle, ...
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Nome comune di alcuni Uccelli Ciconiformi della famiglia Ardeidi, con collo lungo dalla postura a S, becco diritto, dito esterno e medio riuniti da membrana. Si nutrono di pesci, anfibi, insetti, piccoli [...] rettili e roditori. Vivono in colonie, spesso eterospecifiche. Generalmente diurni, gli a. nidificano in aree palustri, fra le canne o sugli arbusti; depongono da tre a sette uova. I piccoli sono nutriti di cibo rigurgitato; dopo 50 giorni sono in ...
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Famiglia di Mammiferi Chirotteri Microchirotteri; denominati comunemente falsi vampiri, hanno ali ampie e coda breve, foglia nasale eretta e grandi orecchie riunite alla base del margine interno (v. fig.). [...] Si nutrono di grosse prede (pipistrelli, roditori ecc.), a eccezione del genere Lavia, insettivoro. Comprendono poche specie dell’Africa tropicale, Asia meridionale, Malesia e Australia. ...
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lepri, conigli e pica
Giuseppe M. Carpaneto
Lunghe orecchie tra l’erba
Lepri e conigli fanno parte dell’ordine dei Lagomorfi. Hanno orecchie molto lunghe, coda cortissima e zampe posteriori assai sviluppate, [...] peso, con orecchie corte e rotonde e zampe tutte più o meno della stessa lunghezza. I pica assomigliano più a Roditori che a Lagomorfi, ma l’analisi dei caratteri scheletrici rivela la loro identità. Vivono esclusivamente nell’emisfero boreale, negli ...
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Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] e ad alcuni carnivori (come la volpe), colpisce i roditori selvatici (topo, ratto, marmotta, scoiattolo, coniglio, lepre) che costituiscono il serbatoio biologico dell’agente pestoso. In essi l’infezione può decorrere cronicamente e ben tollerata, ...
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Ultrasuoni negli animali
ÉÉliane Noirot
di Éliane Noirot
SOMMARIO: 1. Gli ultrasuoni nell'orientamento degli animali. □ 2. La comunicazione tramite ultrasuoni. □ 3. Effetti degli ultrasuoni sul comportamento. [...] visivo, sembra che essi non emettano suoni, ma forse utilizzino gli echi dei diversi rumori prodotti dai loro movimenti (un roditore che si muova su un mucchio di foglie secche produce un gran numero di ultrasuoni), quali segnali per evitare ostacoli ...
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Uccello rapace notturno (Tyto alba, sinon. Strix flammea), dell’ordine Strigiformi: manca di ciuffi auricolari, è di colore bianco con macchie brune. Vive nelle città e nelle campagne; ha abitudini notturne; [...] emette un grido singolare simile al russare dell’uomo. È comune in Italia; grande distruttore di piccoli roditori dannosi. ...
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tasca In anatomia, embriologia e zoologia, piccole cavità formate da recessi mucosi o seni valvolari in particolari sedi e in generale qualsiasi organo, recesso, cavità, diverticolo, estroflessione che [...] abbia forma simile a una tasca.
Le t. boccali o guanciali sono, in alcuni Mammiferi come cercopitechi e Roditori, dilatazioni delle guance atte a contenere il cibo.
Le t. branchiali o viscerali, nell’embrione dei Vertebrati, sono evaginazioni o ...
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In etologia, il comportamento di cura delle superfici del corpo: può essere effettuato da un animale sul proprio corpo (autogrooming) o su quello di un altro individuo della stessa specie (allogrooming). [...] Nel primo caso, il g. segna il passaggio tra stato di attività e di quiescenza; in alcuni animali, per es. nei Roditori, passare della saliva sulla pelliccia ha un ruolo nella termoregolazione. Nel secondo caso, il g. rafforza i legami sociali e ...
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seno In senso proprio, rientranza, avvallamento, oppure cavità, concavità.
1. Anatomia comparata
S. assiale Negli Echinodermi, cavità in cui sbocca il canale petroso, e che a sua volta comunica con l’esterno [...] i pori della piastra madreporica.
S. ipotimpanico Cavità della bolla timpanica dell’orecchio medio dei Mammiferi; è sviluppato nei Roditori, Ungulati e Carnivori.
S. del latte Cavità a fondo irregolare e cavernoso (detta anche cisterna del latte ...
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roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...
roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...