Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] proprietà delle sostanze di abuso si osserva non solo nei Primati, ma anche nei Mammiferi meno evoluti filogeneticamente, come i Roditori.
Le analogie tra l'uomo e l'animale non sono limitate alle proprietà generali di rinforzo delle droghe. In ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] aprivano i dotti genitali nei tipi ancestrali, e che è sostituita da un seno urogenitale nel quale, a eccezione dei Roditori e dei Primati superiori, si apre la vagina.
Ontogenesi
La formazione dei genitali interni femminili, dei quali la vagina fa ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] uniscono la spalla allo sterno e sono presenti in genere nei gruppi che hanno capacità prensili (Insettivori, Roditori, Chirotteri, Primati ecc.), mentre mancano completamente in altri gruppi (Ungulati, Cetacei ecc.); in altri ancora è presente ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] l'ospite molto più suscettibile all'infezione da prioni. Tra i modelli animali non transgenici quello rappresentato da un roditore selvatico, l'arvicola rossastra (Clethrionomys glareolus) potrebbe fornire un nuovo e potente strumento di studio e di ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] , che si riscontra nell'uomo (o nello scimpanzé) per torti anche minimi (o addirittura senza una ragione apparente). In questi roditori poi, non c'è segno di gelosia o di quelle peculiari forme di comportamento quali il ‛mettere il broncio' e gli ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] . Il numero di uova è generalmente piccolo nei Mammiferi (da 1 a 3), a eccezione di alcuni Carnivori e piccoli Roditori nei quali è più elevato.
Una situazione particolare si realizza nell'elefante africano, nel quale a ogni ovulazione vengono emesse ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] . Nelle zone urbane periferiche le cattive condizioni sanitarie permettono la crescita di vettori, come gli artropodi, i roditori e altri animali portatori di agenti patogeni. Nei campi profughi, a causa del sovraffollamento e dell'assenza di ...
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Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] che si verifica acutamente come risposta all'esercizio nelle donne ma non negli uomini, analogamente a quanto osservato nei roditori maschi e femmine sottoposti a esercizio fisico regolare. Un'altra differenza fra i due sessi nella risposta a un ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] dei criteri per giudicare il grado di complessità dell'organizzazione cerebrale: il c. di mammiferi come gli insettivori e i roditori, il cui comportamento è assai meno ricco e versatile di quello dei primati, ha solo poche mappe corticali visive (da ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] Primati (e quindi pure l'uomo) abbiano un numero di loci dell'istocompatibilità simile a quello dei roditori studiati.
Anche per lo studio degli antigeni dell'istocompatibilità nella specie umana sono stati introdotti modelli matematici. Naturalmente ...
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roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...
roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...