Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] , le porzioni uterine dei dotti di Müller possono rimanere indipendenti o fondersi più o meno estesamente: nel primo caso, come nei Roditori, negli elefanti e in alcuni Chirotteri, si ha l’u. duplice, il tipo più primitivo, e i due canali uterini si ...
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Disinfestazione
Eugenia De Luca
La disinfestazione ha per scopo la distruzione di piccoli animali (ratti, arvicole ecc.) o di insetti (zanzare, mosche ecc.) che possono essere vettori di agenti patogeni [...] utilizzati alcuni gas tossici (anidride solforosa, acido cianidrico, bromuro di metilene), capaci di eliminare insetti, parassiti e roditori da particolari ambienti. A causa dell'elevata tossicità, il loro uso è limitato al trattamento di ambienti ...
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In patologia umana e veterinaria, forma microbica dotata di vita autonoma. I m., originariamente chiamati PPLO (sigla di pleuropneumonia like organisms), possono considerarsi i più piccoli microrganismi [...] in natura come saprofiti del suolo.
I m. sono responsabili di numerose forme patologiche (micoplasmosi), che colpiscono roditori, cani, uccelli, e l’uomo. Nei bovini provocano la pleuropolmonite dei bovini, nella pecora, Mycoplasma agalactiae produce ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] Ebola, dimostra che lo scimpanzé è vittima come l'uomo e quindi non è quasi certamente il serbatoio naturale. Roditori e pipistrelli potrebbero avere il ruolo di serbatoio più importante. Poiché la famiglia dei filovirus comprende membri di altissima ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] in molte altre specie oltre a quella umana e certamente nei Mammiferi, dai più filogeneticamente arcaici come i Roditori, ai Primati più prossimi a Homo sapiens sapiens. Sulla base della ricaduta sulle prestazioni dell'individuo è possibile ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] sola ( monofiodontia).
È detto diastema lo spazio esistente fra incisivi e molari per la riduzione o mancanza dei canini (cavallo, Roditori); nel cavallo è più precisamente noto con il nome di barra lo spazio compreso tra i canini rudimentali e i ...
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Mitologia
Presso gli antichi Greci, il tafano: un e., per volere di Era, punse Io mutata in vacca; Socrate, nell’Apologia di Platone, si paragona a un e. per Atene.
Già presso i Greci la parola indicava [...] , ma in taluni animali può dar luogo a fenomeni abbastanza cospicui, come la discesa periodica dei testicoli nello scroto (Roditori), la muta dei palchi nei cervi ecc. Negli Uccelli il ciclo riproduttivo è anche molto spiccato e in stretto rapporto ...
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. Malattia epidemica dell'uomo, individuata nel 1935 da A. Derrick nel Queensland in Australia - donde il nome di febbre del Queensland o, in forma abbreviata, febbre "Q" - attualmente diffusa in tutto [...] malattia è un microrganismo appartenente al genere Rickettsia: la Rickettsia Burneti. Esso è capace di infettare molti animali, roditori e bovini, che possono costituire la riserva del virus, il quale viene trasmesso all'uomo per mezzo di insetti ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
di Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
Biotecnologie
sommario: 1. Introduzione. 2. L'era postgenomica e la genomica funzionale. a) Biotecnologie del trascrittoma. [...] (una pecora) clonato su 273 tentativi effettuati. Da allora in pochi anni sono stati clonati vari mammiferi, tra cui roditori, bovini e suini, anche se la procedura ha una bassissima efficienza, sia perché la percentuale di nascite di animali vivi ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] 'ambiente con le feci del felino. L'ospite intermedio può essere qualsiasi animale a sangue caldo potenziale preda dei gatti (Roditori e passeracei, per lo più), ma anche suini, bovini e l'uomo, nei cui tessuti (muscoli, cervello, ecc.) si possono ...
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roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...
roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...