Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] dell'attività sensoriale periferica, e in queste aree le colonne sembrano basarsi su connessioni talamo-corticali. Per i roditori, per esempio, che sono dotati di vibrisse, questo sistema di sensori fornisce uno strumento importante per stabilire la ...
Leggi Tutto
Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] umore. Oltre che dal sistema nervoso centrale, questi effetti sono prodotti dai tessuti periferici. Grazie a studi sui roditori, è stato dimostrato che lo stress indotto in giovane età dall’allontanamento della madre (paradigma di separazione precoce ...
Leggi Tutto
ricci, talpe e toporagni
Anna Loy
Palle di spine e salsicce pelose
All’ordine degli Insettivori appartengono i toporagni, molto simili ai più antichi Mammiferi, ma anche i ricci, con il corpo rivestito [...] o piccoli invertebrati del suolo. La loro dieta è molto diversa da quella dei topi (che appartengono all’ordine dei Roditori), con i quali vengono spesso confusi; per questo motivo sono anche cacciati dall’uomo, con l’idea, sbagliata, che possano ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] di animali: 8 di equidi, 5 di bovini, 13 di ovini, 9 di erbivori selvatici, 13 di carnivori terrestri, 1 di scimmie, 7 di roditori, 30 di uccelli, 17 di insetti, 7 di rettili, 1 di anfibi, 1 di pesci e 1 di molluschi. Sono anche noti termini generici ...
Leggi Tutto
Sperimentazione animale e principio delle 3R
Augusto Vitale
Con l’espressione sperimentazione animale s’intende l’utilizzo di animali a scopi scientifici. In generale, la sperimentazione animale può [...] di un progenitore comune alle due specie in oggetto: per es., umani e primati non umani sono più simili fra loro che umani e roditori. Infatti, è riconosciuto che il progenitore comune a tutti i primati è vissuto circa tra i 5 e i 6 milioni di anni ...
Leggi Tutto
Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al [...] più comuni, scelto per l’affettività (sebbene conservi una notevole indipendenza), ma anche per l’abilità nella caccia a roditori o piccoli rettili, specie comunemente indesiderate (v. fig.). Si ritiene che la domesticazione del g. sia avvenuta circa ...
Leggi Tutto
taiga Formazione forestale boreale a prevalenza di conifere sempreverdi. Le t. si estendono nell’Eurasia settentrionale, dalla Fennoscandia alla Siberia fino al fiume Enisej, con notevole omogeneità di [...] fiumi, salici, ontani, sorbi. Nella fauna della t. predominano, tra i grandi Mammiferi, l’orso e l’alce; numerosi sono i Roditori, come lo scoiattolo, il burunduk e l’arvicola boreale; fra i Carnivori si trovano lo zibellino, il ghiottone, la donnola ...
Leggi Tutto
INSETTIVORI (dal latino insecta "insetti" e voro "mangio"; lat. scient. Insectivora Gray, 1827; fr. Insectivores; sp. Insectívoros; ted. Kerfjäger; ingl. Insectivora)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi [...] nella regione australiana, che sono di parziale o prevalente dominio dei Marsupiali. Tanto questi ultimi quanto i Roditori, che occupano indubbiamente gradini assai bassi nella scala mammalogica, mostrano un certo qual parallelismo con gl'Insettivori ...
Leggi Tutto
lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] con il lupo. Vive a quote elevate, fra 3.000 e 4.300 m, e si nutre in gran parte di piccoli roditori. In questa specie ciascun individuo caccia per conto suo, anche se, come avviene nel lupo, esistono gruppi sociali organizzati: il vantaggio del ...
Leggi Tutto
stress e adattamento
Francesca Cirulli
Numerose teorie sono state formulate negli anni per spiegare lo stress ma a tutt’oggi non esiste una definizione che sia universalmente valida e che riesca a descrivere [...] termine nella suscettibilità di quelle stesse aree a eventi avversi anche nell’individuo adulto. Ricerche di base condotte nei roditori e nei primati non umani confermano che il cervello in sviluppo è sensibile a sollecitazioni esterne e che tale ...
Leggi Tutto
roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...
roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...