CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] politica o hanno preso d'assalto le cattedre universitarie o si sono gettati "come belve affamate sul giornalismo, lavoro aspro e roditore, che sega l'anima". Non ama infatti il nuovo, poiché, come nota a proposito della poesia del XIX secolo, "la ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] del Nepal e quelli di Sumatra; inoltre accanto a nuove specie animali il B. rinvenne nella Nuova Guinea un roditore del genere Hydromis comune anche alla fauna australiana. Questi accostamenti tra popolazioni biologiche di terre lontane assumono una ...
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olfatto
Laura Baroncelli
Maria Spolidoro
Il mondo che ci circonda è saturo di odori, la cui percezione è evocata dall’interazione tra piccole molecole volatili e i recettori dei neuroni sensoriali [...] alla rilevazione dei segnali feromonali. Questa ipotesi sembra essere parzialmente confermata dalla recente scoperta nel roditore di particolari recettori, situati nell’epitelio olfattivo primario, capaci di legare sostanze presenti nelle urine ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] , di trasporto nell'area del nido in femmine adulte anche vergini. Il comportamento di vocalizzazione ultrasonica attuato dai roditori neonati può essere interpretato ai due differenti livelli di analisi: da un punto di vista strettamente fisiologico ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] pubblicati fra il 1929 e il 1948 a cura dell'Università del Michigan) ha osservato che la forma chiara del roditore Peromyscus e di altre due specie di topi era molto frequente nelle aree sabbiose dell'Arizona, mentre i mutanti scuri rappresentavano ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] e altri ancora per cui l'uso del termine implica una grossa distorsione del linguaggio comune. Per esempio un roditore adulto, messo in uno spazio aperto, resta immobile o va in esplorazione secondo un comportamento che è presumibilmente adattativo ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] della famiglia caracidi) o di quelli che vivono in ambienti sotterranei (è il caso del ratto talpa Spalax typhlus, roditore della famiglia spalacidi).
Esempi di organi rudimentali nelle piante sono la permanenza all'interno del fiore dei cinque stami ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] regione arida che si estende tra il Kenia e la Somalia l'eterocefalo (Heterocephalus glabrus), detto ratto-talpa, un piccolo roditore completamente privo di peli, che vive in una tana scavata nella terra in gruppi di un centinaio di individui. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] vittoria «che fu causa ed effetto insieme del formarsi dell’impero, condizione del suo consolidarsi sotto Augusto, suo tarlo roditore e germe della sua dissoluzione» (Essenza e caratteri della storia antica, 1929, in Scritti minori, cit., 4° vol., p ...
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memoria
Nicoletta Berardi
La memoria non costituisce un sistema unitario ma è divisibile in sottocomponenti distinte cui corrispondono sistemi neurali diversi. Nel sistema della memoria a breve termine [...] se questo segue immediatamente la riattivazione, ma ciò non avviene se esso avviene a distanza di ore dalla riattivazione. Nei roditori la maggior parte delle evidenze sul riconsolidamento viene da studi sulla m. emotiva: se la traccia di m., una ...
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roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...
roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...