PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] (iv, i, 6; 6, 1-15; 17, 10). Larga è la sua conoscenza dei poeti greci da Omero a quelli tardi, come Apollonio Rodio (ii, 12, 6) e Euforione (ii, 22, 7; x, 26, 8); raramente, però, ricorda i poeti tragici o comici: più frequentemente menziona Eschilo ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] in marmo (m 24 × 26), delimitata da colonnati ionici, di cui l'orientale è più alto a mo' di peristilio rodio. (Durante la costruzione della basilica dell'Agorà avvennero dei mutamenti e in relazione ad essi sta la posizione eccentrica del grande ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] la statua dello Zeuxippo era eretta, con le mani appoggiate al bastone, come in una nota tipologia di Asklepios, di origine rodia (v. asklepios). Dalle copie in bronzo (Firenze) o in marmo non si capisce bene l'inclinazione della testa, che potrebbe ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] eseguite sia ricostruzioni fedeli all'originale, sia libere integrazioni.
Il torso dell'Adone (Ruesch, 1911, n. 677) è un originale rodio di rosso antico, di cui si trova già notizia nel 1505 in una lettera di fra' Sabba da Castiglione ad Isabella d ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] degli scultori Apollonios e Tauriskos da Tralles i quali lavorarono a Rodi. Nell'ipotesi che Menekrates sia stato un rodio egli è di opinione che l'ispirazione alla composizione architettonica dell'altare pergameno gli sia venuta dalla scalinata del ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] di età augustea della città e rappresentava Afrodite, mitica capostipite dei Giulî, secondo lo schema, attualmente riconosciuto come rodio, della Afrodite di Arles, di Milo, ecc. Vespasiano nel radicale rimodernamento della piazza trasformò la statua ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] dell'arte antica, alla Grecia ed a Roma: W. Amelung ha precisato (1905) l'importanza dell'influsso rodio, per il favore che l'arte rodia ha goduto a Roma, venendo così a proporre, subordinatamente, la centralità di Roma e ipotizzando la diffusione ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] dei suoi traffici. Già all'inizio del V sec., prima dell'attacco persiano, alle importazioni di fittili di tipo rodio si affianca una produzione locale che nel suo successivo sviluppo si mostra sempre più aperta all'influsso delle vicine correnti ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] greca a C. nell'ultimo trentennio del VII sec., ai vasi del Corinzio antico, medio e tardo, ai vasi dello stile policromo rodio, ai derivati dalle coppe ad uccelli, alle anfore ed ai calici di Chio, ai vasi di fabbrica ionica dipinti à la brosse ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] d'ordine pratico, che induceva a prescegliere per un'opera di scultura la redazione più sintetica. Certo è che nel gruppo rodio l'episodio è trattato in termini eroici (si noti qui la completa nudità di L., che appare invece vestito nelle, pitture ...
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rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...