(gr. ᾿Ιαλυσός) Antica città nell’isola di Rodi. Gli scavi hanno permesso di definirne le linee di sviluppo dal Tardo Minoico all’età romana. Sull’acropoli è attestato un insediamento della fine del Medio [...] Neolitico e dall’Antico Bronzo, sono stati scoperti i resti del tempio di Apollo Eretimio e di un vicino teatro.
I. è anche il nome dell’eroe rodio eponimo della città. Nell’antichità fu famoso un quadro di Protogene che lo raffigurava con un cane. ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] ai Lici e ai Cari; inoltre, dichiarando Delo porto franco, fece dirottare i traffici dell’Egeo verso quell’isola, affossando il commercio rodio. R. fu saccheggiata da Cassio nel 43, devastata da un terremoto nel 155 d.C., e nel 297 posta a capo da ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] letterarie e su quelle, ancora in parte lacunose, dei timbri di anfora, si possono delineare a grandi linee le direttrici del commercio rodio nel Mediterraneo, che verso oriente si snodavano sull’asse che lega il Ponto a nord e la Siria e l’Egitto a ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] a Rodi col 408/7, anno in cui, dal sinecismo delle tre città di Lindo, Camiro e Ialiso, si costituì lo stato rodio unitario. Ogni città aveva regolari elenchi di questi eponimi, registrati su pietra, e frammenti più o meno lunghi di tali liste ci ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] problema della cronologia ippodamea, mentre sembra interessante la recente proposta di individuare il tramite tra Ippodamo e Rodi in Dorieo Rodio, esule a Thurii alla fine del V sec. a.C. e turio egli stesso. L'approccio corretto alla figura di ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] aprire un mercato di metalli nel 628 a.C. Nella costa nord-orientale della Spagna e nel distretto del Rodano si è registrata attività rodia; ma i Focei strinsero relazioni con Arganthonius re di Tartessos e per molti anni ebbero il monopolio del ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] o Eumene II ha inizio la coniazione dei cistofori, battuti su un piede di 12,65 g prossimo a quello rodio (almeno al valore delle monete rodie a quel momento) e che era facilmente convertibile in dracme attiche e in denari romani. In Egitto, dove la ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] e protocorinzia nello strato sottostante la fondazione dei primi edifici dell’acropoli geloa). Quanto alla città di fondazione rodio-cretese, le più recenti ricerche sembrano dimostrare che la città greca già in età arcaica e tardoarcaica non fosse ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] e simbolico notevole. Nella vita della Akragas greca (tale il nome della antica colonia di Gela, a sua volta fondazione rodio-cretese), un punto di riferimento importante era stato l’ekklesiasterion, costruito (la data non è certa) fra VI e IV ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] da Amandola, della prima metà del V sec. a.C., con figure plastiche sull’orlo, situle, oinochoai di tipo rodio e le Schnabelkannen, bacili con anse a maniglia configurate (come quello da Filottrano raffigurante la reciproca uccisione di due guerrieri ...
Leggi Tutto
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...