DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] giugno la flotta, giunta a Negroponte, si incontrò con le 26 galere, in parte venete, in parte al servizio dei cavalieri di Rodi e del papa, condotte dal delfino Umberto II di Vienne alla crociata in aiuto di Smirne e di Caffa. In realtà, la flotta ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di settembre gli giunsero le prime notizie sulla guerra in Lombardia, mentre in Vaticano era venuto a rifugiarsi il vinto di Rodi, Villiers de l'Isle Adam, testimonianza vivente della minaccia turca.
A. s'ammalò di nuovo; il 9 settembre era già grave ...
Leggi Tutto
DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] stava per recarsi ad Alessandria; nel 1502 una sua nave carica di stagno fu depredata da un corsaro portoghese, presso Rodi; nel 1515 risulta tra i principali sottoscrittori di un grosso prestito alla Signoria.
é probabilmente da imputare a questa ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] Milano, era pur sempre cittadino genovese. Nel 1491 ci fu l'atto di saccheggio più grave da lui compiuto: una nave di Rodi con un ricco carico di sete, perle, droghe e altre merci preziose, parte delle quali appartenenti a Robert Le Page, droghiere ...
Leggi Tutto
BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] . 45, 67, 84, 87; Id., La Galleria Comunale di Prato, Firenze 1958, pp. 59, 63; G. V. Castelnovi, La raccolta Rambaldi a Col di Rodi,Sanremo 1958, pp. 35, 71; H. Voss, Zur Kenntnis des Werkes von M. B.,in Kunstchronik,XIV (1961), pp. 211-215; P. Dal ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque orfano di padre, unico figlio di Giovanni di Marino e di Lucrezia Navagero di Bernardo di Luca, il 21 apr. 1514, a Venezia. Il padre era morto da qualche mese [...] mezzo i buoni uffici degli zii paterni del G., Vettore e soprattutto Zaccaria, cavaliere gerosolimitano fornito di sostanziose prebende a Rodi. Dalla moglie (che sarebbe morta presto, il 2 sett. 1556) il G. ebbe quattro figli maschi: Alvise, nato nel ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] di Atene, dove, sotto la guida del direttore A. Della Seta e di A. Maiuri, direttore del Museo archeologico di Rodi, visse un'esperienza ricca e incisiva, in cui percepì il "senso concreto del mondo classico" (Autobiografia, p. XV).
Il contatto ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] di S. Maria, il G. battezza un ragazzetto arabo, una "puta" turca, una bambina "mora"; "schiavo" il ragazzetto, "comprate" a Rodi le due bambine: non pare il battesimo liberi i tre. Ma dopo il pattugliamento e la scorta della galea nell'arcipelago in ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] condizioni scolastiche della regione scriveva una relazione esauriente che mantenne per vario tempo elementi di attualità. Anche a Rodi, dove nel '32 era inviato quale sovrintendente scolastico, aveva vita difficile con il governatore, ostile al suo ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] famiglia e della Repubblica, una brillante carriera ecclesiastica. Il 5 maggio 1692 era già vescovo titolare di Rodi e assistente al soglio pontificio, pochi mesi dopo protonotario apostolico e presidente della Camera apostolica. Precedentemente era ...
Leggi Tutto
rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...