GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] Ascoli Piceno, per le absidi della Regina Apostolorum e della chiesa del Collegio americano di Roma; eseguì affreschi a Rodi (castello e chiesa di S. Francesco), Anticoli Corrado (S. Vittoria), e nella chiesa di Castel Porziano (incompiuti), vicino a ...
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Vedi APOLLONIA. - 1 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIA. - 1° (v. vol. i, p. 480)
T. Ivanov
La città antica corrisponde all'attuale città bulgara Sozopol sulla costa occidentale di Ponto Eusino (Mar Nero). [...] settentrionali del Ponto Eusino, con la madrepatria Mileto e con altre città dell'Asia Minore, con Corinto, Atene, Rodi, Samo, Thasos, Eradea Pontica, ecc.
Dopo la fondazione della colonia dorica di Mesambria (oggi Nesebâr) sulla costa settentrionale ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] M. ebbe ordinamenti uguali a quelli della Sicilia. Nel 1530 fu concessa da Carlo V all’Ordine di S. Giovanni, scacciato da Rodi nel 1522, che poté così riprendere da M. le sue lotte contro Turchi e Barbareschi. Da maggio a settembre 1565 l’isola ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] la dinastia degli Attalidi divenne un importante centro di produzione artistica. Unica tra gli antichi centri greci, l’isola di Rodi mantenne il suo primato politico e culturale; qui (Lindos) sorse una delle scuole artistiche più originali e longeve ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] del Pittore di Nesso del tardo protoattico.
La s. è spesso presente nella ceramica orientalizzante cicladica ed insulare: sui piatti rodî degli ultimi decennî del VII sec. a. C. appare quasi sempre in piedi, mentre dalla sommità del capo parte la ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] di Costanzo del 357 nel Circo Massimo. I Cavalli di San Marco a Venezia sono stati ritenuti dal Crome un dono votivo dei Rodi a Delfi, che a C. erano stati posti sul Milion e più tardi nell'Ippodromo.
Bibl.: J. Theodorides, Les animaux des jeux de ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] è certamente il pezzo più notevole. Non molto posteriori sono i rozzi tentativi di figurine femminili usciti da tombe di Rodi. La stipe del tempio d'Artemide Orthia, a Sparta, documenta copiosamente la produzione greca del sec. VII. Il commercio ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] ἀγορανόμοι (essenzialmente polizia dei mercati) agli edili di Roma. Li troviamo ad Amyros, Atene, Cnido, Eraclea di Bitinia, Olbia, Rodi, Sinope, Tino, Teutramia, ecc. Aristotile (Polit., vi, 5, 3) ci dice quali erano in genere le loro attribuzioni ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] . fluviali (Aquileia), per le variazioni di marea, nel caso di p. marittimi.
Sull'esempio dei monumentali p. ellenistici (Alessandria, Rodi) anche i p. romani hanno fari (v. faro) di notevoli proporzioni, decorazioni di statue d'imperatori e divinità ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] suo culto; in altre città si trovarono rilievi votivi. Il culto di L. era diffuso anche nelle isole poste innanzi all'Asia Minore, Rodi, Coo e altre; tracce del suo culto si trovano anche a Creta. A Delo, che godeva la fama meno discussa di luogo di ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...