CLEOBULO (Κλεόβουλος)
G. Sena Chiesa
Uno dei sette savî della tradizione greca, nativo di Rodi. Fu famoso per poesie, motti ed indovinelli.
C. non è raffigurato nelle serie più antiche dei ritratti dei [...] sette sapienti. Egli appare invece fra i savi effigiati nel tardo mosaico di Colonia databile alla fine del II sec. d. C.
Il ritratto di C. lo rappresenta come un giovane sbarbato con capelli neri e occhi ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] Asclepieion, Berlino 1932, p. XXIV s.; A. Neppi-Modona, L'isola di C. nell'antichità classica, in Memorie dell'Istituto storico-archeologico di Rodi, I, Bergamo 1933; L. Laurenzi, in Boll. d'Arte, 1936-37, p. 136 s.; Arch. Anz., 1936, c. 177 s.; L. T ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] hist., v, 31, 132).
Il più antico insediamento di I. è stato identificato a circa 15 km a S-O di Rodi sul Monte Fileremo (anticamente chiamato Achaia od Ochyroma), ma il territorio archeologico comprende anche le propaggini del monte e la sottostante ...
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Vedi HIPPOMACHOS dell'anno: 1961 - 1961
HIPPOMACHOS (῾Ιππόμαχος Hippomachus)
A. Di Vita
Scultore greco; lavorò per Rodi nella prima metà del III sec. a. C.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. [...] V, 1931, c. 235, s. v.; Ch. Blinkenberg, in Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, 51, n. 11; A. Maiuri, Nuova sill. ep. di Rodi e Coo, Firenze 1925, n. 12. ...
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PERIGENES (Περιγένης)
Red.
1°. - Scultore ateniese, della fine del III sec. a. C., attivo a Rodi. La sua firma è conservata su una base di marmo proveniente dal santuario di Apollo Erethimios presso [...] Daliso.
Bibl.: Chr. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1940, p. 679; G. Lippold, Die Plastik, in Handbuch, III, Monaco 1950, p. 339; id., in Pauly-Wissowa, Suppl. VIII, 1956, c. 468, s. v ...
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AGATHON (᾿Αγάϑων)
P. Orlandini
5°. - Bronzista greco di Efeso, ricordato in una iscrizione di Lindos (Rodi) per aver fuso in bronzo la statua di un certo Timotheos, sacerdote di Atena Lindia, forse nel [...] 270 a. C. (Cfr. Blinckenberg, Lindos, Inscr., i, p. 111). La statua era opera di Ariston di Chio, noto attraverso altre due iscrizioni di Camiro, databili alla metà del III sec. a. C., e questo conferma ...
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ANTHOS (᾿Ανϑος)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco di Cnido, noto attraverso due iscrizioni di Camiro e Rodi. L'iscrizione di Camiro è incisa su una base di marmo che sosteneva originariamente una statua [...] , con una nuova iscrizione, allo stesso scopo. I caratteri dell'iscrizione risalgono al I sec. a. C. L'iscrizione di Rodi è stata integrata dal Blinckenberg: [῎Ανϑος κ]νίδιος μέτοικος ἐποίησε. L'etnico Cnidio e la condizione di meteco, che tornano ...
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ATHENAIS (᾿Αϑήναις)
P. Orlandini
Scultore greco di Mindo, in Caria, conosciuto attraverso due iscrizioni di Lindo (Rodi). La prima è incisa su una doppia base di marmo che sosteneva le statue onorarie [...] in bronzo di un certo Zenon, figlio di Melanthios, sacerdote di Atena Lindia nel VII sec. d. C., e della moglie, il cui nome è perduto, figlia di Dionysios. Il nome di A. di Mindo tornava in un'iscrizione, ...
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ESCHINE (Αἰσχίνης, Aeschĭnes)
L. Laurenzi
Oratore e uomo politico ateniese, rivale di Demostene, andato in esilio a Rodi nel 330 a. C., e morto in data ignota. Il suo ritratto è stato riconosciuto per [...] nel quale doveva essere vivo e grato il ricordo di Eschine.
Il Lippold ritiene che l'archetipo sia stato creato a Rodi, dopo la morte dell'oratore, ma bisogna osservare che la grafia figurativa, per la sua contenutezza formale, è schiettamente attica ...
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XENO... (Ξενο)
P. Moreno
Incisore di conî per monete, o magistrato; il nome compare su monete di Rodi della prima metà del IV sec. a. C.
Bibl.: A. Glauning, in Thieme-Becker, XXXVI, 1947, p. 342; P. [...] Amandry, in Encicl. Univ. dell'Arte, IV, 1958, c. 515, s. v. Egeo insulari greci centri e tradizioni ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...