CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] C. e dalla maggior parte dei veneziani; ma, troppo debolmente sostenuta dal marito, tre anni dopo era costretta a fuggire prima a Rodi, sotto la protezione dei cavalieri, e poi in Italia. Il C. trovò conveniente accordarsi col nuovo re e fu da questo ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] conseguenze. La lega anti-turca stretta su impulso veneziano fra il G., la Maona di Chio e i cavalieri di Rodi nel 1415 subì però una curiosa evoluzione, dovuta probabilmente all'opera dell'appaltatore di Focea Nuova, Giovanni Adorno, aggregatosi a ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] , pagò un'ingente somma per il riscatto dell'equipaggio, mentre veniva truffato del denaro versato per l'armamento a Rodi di un secondo galeone.
Accumulata una notevole fortuna economica e costituito, con i fratelli Angelo e Baldassarre, un proprio ...
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AMEGLIO, Giovanni
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Nacque a Palermo il 29 ott. 1854; ufficiale di carriera, fu inviato col grado di vapitano in Eritrea nel 1887, e prese parte alle operazioni per l'ampliamento del dominio italiano [...] corpo di spedizione che nella notte fra il 3 e il 4 maggio 1912 sbarcò sulla costa orientale dell'isola di Rodi. Arresasi la città, ritiratosi il presidio turco (millecinquecento uomini con due batterie) nell'interno, l'A. conquistò in pochi giorni l ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] Luigi di Maraffin prese possesso delle piazzeforti di Saluzzo in nome di Pietro di Beaujeu, mentre l'ammiraglio di Rodi Merlo Piossasco prendeva possesso di Carmagnola in nome dell'arcivescovo di Auch. L'ambasciatore imperiale, latore dei diplomi che ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] già in occasione del forzato ritorno a Costantinopoli, di riportarne le spoglie a Venezia. Ripartito dall'isola, raggiunse a Rodi la flotta veneziana al comando del doge Domenico Michiel, reduce dalle vittoriose imprese di Ascalona e Tiro contro i ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] al centro di un grave conflitto diplomatico.
Dal 1652 la nunziatura era tenuta da Gianfrancesco Caetani, arcivescovo di Rodi, in una situazione di crescenti tensioni. La corte di Spagna rimproverava a Innocenzo X di frapporre ostacoli all'esercizio ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] Histoire de Malta, Paris 1840, II, p. 196; III, p. 95;E.Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, Roma 1926, p. 60; M. Monterisi, L'Ordine a Malta, a Tripoli e in Italia, Milano 1940, p. 142; A. Valori ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] anche lui alle cose d'Oriente, il papa, il 2 maggio 1312, esortò il gran maestro dei giovanniti, dal 1309 stabiliti a Rodi, Folco di Villaret, ad allearsi con la principessa di Acaia, Matilde di Hainaut, per cacciare da Atene la usurpatrice "Societas ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] i propri interessi patrimoniali. Nel 1465 si recò a Scio per un viaggio di affari, durante il quale si fermò a Rodi, dove fu ospite di Andrea Comer, li confinato dal governo veneziano. Durante questa sosta il D. venne a conoscenza direttamente dall ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...