BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] invii sono chiamati "viaggi") e dai quali ne riceveva; partecipò inoltre con partite di sua proprietà ad una spedizione di merci per Rodi e la Siria come pure, due volte, per Maiorca e la Catalogna. Per le località vicine (Gallipoli, Rodosto e loro ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] il Comun Tesoro.
Il successo più clamoroso e più gravido di conseguenze fu la cattura di un galeone turco al largo di Rodi, avvenuta il 28 sett. 1644, che comportò un ricchissimo bottino e soprattutto la cattura di un bambino che molti indizi fecero ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] una ribellione in Cipro fomentata da Ferdinando e Carlotta, con l'appoggio del sultano d'Egitto e del gran maestro di Rodi. Il C., una volta giunto nell'Egeo, avrebbe dovuto seguire il capitano generale, che aveva raggiunto Cipro con tutta la flotta ...
Leggi Tutto
ADORNO, Anselmo
**
Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] verso Tunisi. Fra il giugno e il dicembre del 1470 l'A. visitò l'Egitto, la Palestina, la Siria, le isole di Cipro e Rodi, Modone; il 21 dicembre arrivò a Napoli ed ebbe un colloquio con Ferdinando II. Nel gennaio del 1471 fu di nuovo ricevuto a Roma ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] cristiana latina di Smirne, I. VI esercitò costanti pressioni sul re di Cipro, Ugo di Lusignano, sugli ospedalieri di Rodi e sulla Repubblica di Venezia, affinché rendessero operativa la lega che avevano costituito alcuni anni prima contro i Turchi ...
Leggi Tutto
CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] turca dell'isola salvo una breve interruzione fra 1313 e 1315, quando se ne impossessò l'Ordine degli ospedalieri di Rodi.
In diverse occasioni il C. difese gli interessi dei "feudati" di Candia di fronte alla madrepatria, negli anni cruciali del ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] dimostrazioni di valore e dedizione.
Intrapreso il viaggio con una trireme, G. fu protagonista, durante una sosta a Rodi, di uno spettacolare duello equestre con uno stradiotto (uno dei soldati di cavalleria leggera arruolati da Venezia in Dalmazia ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] . Mentre teneva tale ufficio il governo lo incaricò, il 18 luglio, di condurre trattative con Andronico III e i cavalieri di Rodi per stipulare una lega contro il Turco; il 26 agosto il Paleologo gli rilasciò uguale procura. A nome del doge e dell ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] settembre di quello stesso anno 1421i savi del Consiglio ed agli Ordini comandarono al C. di portarsi nelle acque di Rodi, dove navi veneziane erano state assalite dai Genovesi; egli avrebbe dovuto incrociare in quelle acque con i suoi vascelli per ...
Leggi Tutto
GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] per una durata di cinque anni, ed ebbe come contraenti l'imperatore bizantino, il doge di Venezia e il gran maestro di Rodi. Il Sanuto e il G. non vi compaiono, ma è probabile che abbiano fornito il loro contributo alle successive operazioni militari ...
Leggi Tutto
rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...