(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] i Turchi. Il dominio dell’Ordine (➔ Malta, Ordine di ) durò dal 1308 al 1522, e fu quello il periodo di maggiore splendore per Rodi. I gran maestri dell’Ordine fecero anche coniare dalla zecca di R. il rodiota (o rodioto), un ducato d’oro che imitava ...
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Storico greco (prima metà del sec. 2º a. C.): scrisse una storia di Rodi utilizzata e lodata da Polibio. Suo predecessore era stato Antistene (v.), suo continuatore fu Timachida (v.), che utilizzò in parte [...] la sua opera ...
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Celebre condottiero greco del sec. 4º a. C. Col fratello Mentore fu al servizio del satrapo Artabazo, che assecondò anche nella "rivolta dei satrapi" contro il re di Persia (362). Dopo il fallimento di questa si rifugiò in Macedonia presso Filippo II: poi per intercessione del fratello tornò in Persia e, alla morte di lui, gli succedette nel comando delle province costiere. In tale qualità tenne testa ...
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Condottiero del sec. 4º a. C. Fu dapprima col fratello Memnone al servizio del cognato Artabazo, satrapo di Dascilio (366-353), anche in occasione della ribellione di questo al re di Persia Artaserse III; passò poi al servizio del re d'Egitto (fino al 344), ma rientrò nelle grazie del re di Persia contribuendo al recupero di Sidone. Investito del comando supremo delle forze persiane in Asia Minore ...
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Retore e cronografo greco (1º sec. a. C.). Scrisse una Cronaca in 6 libri dalla caduta di Ilio fino, sembra, al 60 a. C. basandosi sulle liste di re, arconti, sacerdoti e aggiungendo la lista dei popoli che ebbero l'egemonia del mare: il contenuto ci è noto da Eusebio di Cesarea e dai traduttori di lui, nonché dal bizantino Giorgio Sincello. Viene solitamente identificato col nipote di Deiotaro, che ...
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1. Atleta greco celebrato da Pindaro per la sua vittoria nel pugilato ad Olimpia (464 a. C.); abbiamo notizia di molte altre sue vittorie. In Olimpia ne esisteva una statua, di cui si è conservata la base con l'epigrafe relativa. 2. Nipote del precedente, navarca rodiese, alleato di Lisandro nella battaglia di Egospotami (405 a. C.) contro gli Ateniesi; sacerdote di Hàlios nel 399-398 o, più probabilmente, ...
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Storico greco, autore di un'opera sulle guerre civili della tarda repubblica romana, della quale Ateneo ci ha conservato un lungo frammento. ...
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Nobile famiglia di Rodi, di tendenza oligarchica, che signoreggiò l'isola per buona parte del 5º sec. a. C. sino agli inizî del 4º. Trae nome da Diagora i cui figli furono tutti eccellenti atleti, vittoriosi [...] 432, 428 e 424. Da una figlia di Diagora, Callipateira, nacque Eucle, anch'egli vincitore di Olimpia nel pugilato verso la fine del sec. 5º. Il potere dei D. cessò in Rodi nel 395 a. C. in seguito a una rivolta democratica, capeggiata da Dorimaco. ...
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Uomo politico di Rodi (m. Roma 167 a. C.); durante la terza guerra macedonica (170-68), osteggiò la politica filo-romana dei suoi concittadini, cercando di favorire Perseo, re di Macedonia. Dopo la sconfitta [...] di quest'ultimo a Pidna (168), fuggì in Egitto, poi in Licia, infine a Cibira: catturato, fu condotto a Roma e messo a morte ...
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Diplomatico e storico (Douai 1430 circa - Rodi 1501); fu per quaranta anni al servizio dell'Ordine di s. Giovanni di Gerusalemme, e disimpegnò ambasciate a Roma, ottenendo i titoli di segretario apostolico [...] e conte palatino, e a Napoli. Tra i difensori di Rodi durante l'assedio turco (1480), è autore, tra l'altro, d'una efficace Obsidionis Rhodiae urbis descriptio. ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...