ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] seguente prese gli ordini minori (25 sett. 1707) e quelli maggiori (16 ottobre); il 7 novembre fu consacrato arcivescovo di Rodi.
Nominato il 20 dic. 1707 nunzio a Napoli, raggiunse la sua sede il 31 marzo 1708. Dinanzi alla tensione prodotta dai ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] il possesso delle isole greche del Dodecaneso, di cui la principale era Rodi, e che rimasero sotto il controllo italiano dal 1912 al 1943. Fu del Vicario e dei membri della Chiesa metropolitana di Rodi. Nel 1924 con la firma del trattato di Losanna ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] famiglia e della Repubblica, una brillante carriera ecclesiastica. Il 5 maggio 1692 era già vescovo titolare di Rodi e assistente al soglio pontificio, pochi mesi dopo protonotario apostolico e presidente della Camera apostolica. Precedentemente era ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] che nei numerosi santuari greci d'Asia, da Claro a Efeso, da Didime a Labranda, e nelle isole di Lesbo, Samo e Rodi, ove in età micenea il culto dei numi titolari non era rimasto immune da influenze della religiosità dell'Asia anellenica, le mitiche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] sarebbe stato incomprensibile. Prima di giungere in Occidente i testi aristotelici erano stati raccolti e ordinati da Andronico di Rodi (I sec. a.C.), già commentati nell'antica Grecia ‒ tra gli altri ‒ da Alessandro di Afrodisia e da neoplatonici ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] Adriano VI, aveva coltivato con passione l’organizzazione di una crociata antiturca: giunta notizia in Italia dell’assedio di Rodi, aveva manifestato al papa la volontà di andare come commissario apostolico nell’isola dell’Egeo e di impegnarsi in una ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] con il nome di Clemente VII. Il 16 apr. 1386 Clemente ordinò il suo trasferimento alla diocesi di Lindo (nell'isola di Rodi), ma una lettera del G., datata 24 nov. 1386 e indirizzata alla Repubblica di Siena (Italia sacra, III, col. 641) testimonia ...
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Nella storia delle religioni, divinità che ha un legame più stretto con una città rispetto a quello che la lega alle altre e perciò è da essa venerata con un culto particolarmente importante e solenne.
Nelle [...] : così Atena ad Atene, Era ad Argo e a Samo, Apollo a Delfi e a Delo, Afrodite a Cipro, Elio a Rodi. Non era diversa la situazione nell’Italia arcaica: basti ricordare le singole città dei Prisci Latini che, pur riunite nella federazione religiosa ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] cristiana latina di Smirne, I. VI esercitò costanti pressioni sul re di Cipro, Ugo di Lusignano, sugli ospedalieri di Rodi e sulla Repubblica di Venezia, affinché rendessero operativa la lega che avevano costituito alcuni anni prima contro i Turchi ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] reazione del papa le diciotto triremi del C., mentre si avvicinava l'inverno, voltarono le prore e, fatto un primo scalo a Rodi, dove il C. si adoperò per appianare una vertenza sorta fra i Cavalieri, ed un secondo scalo a Napoli, arrivarono a Roma ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...