ANTIPHIDAS (᾿Αντιϕίδας)
P. Orlandini
Scultore greco di Nisiro, figlio di un Diognetos; è conosciuto attraverso un'iscrizione di Lindos (Rodi), incisa su una base di marmo che sosteneva originariamente [...] la statua onoraria di un certo Pausanias, figlio di Agathagetos, sacerdote di Atena Lindia e Zeus Polièus verso il 272 a. C. Le tracce di impostazione della statua mostrano che la stessa era concepita ...
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PHILISKOS (Φιλίσκος, Philiscus)
L. Laurenzi
1°. - Scultore rodio di età ellenistica.
Plinio (Nat. hist., XXXVI, 34) cita alcune statue di Ph. da Rodi esistenti a Roma, due statue di Apollo, di cui una [...] dell'isola, proveniente da cave aperte non prima del 190 a. C. e fors'anche dopo.
La maggiore difficoltà a riconoscere Ph. da Rodi quale autore del gruppo delle muse del tempio di Apollo sta per altro nel fatto che noi conosciamo un'opera di un Ph ...
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Scultore (circa 200-150 a. C.), figlio di Pirrandro, da Chio, di cui si sono trovate due firme a Lindo (Rodi). È probabilmente da identificare con un omonimo, autore, secondo Plinio, di una quadriga con [...] Apollo e Artemide, che Augusto pose in onore del padre Ottavio su un arco sul Palatino ...
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HYMAINAIOS (῾Υμαιναῖος)
M. B. Marzani
Scultore di Chio, che si firma su di una base in marmo lartio proveniente da Rodi, dedicata da pritani, strateghi ed altri. L'iscrizione è datata dal Blinkenberg [...] (Lindos, ii, p. 53, n. 39) al 220 circa a. C.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wossowa, Suppl. VIII, 1956, c. 187, s. v., n. 2; con bibl. precedente ...
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TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] del corpo di Dirce, che esce da un viluppo di pieghe a spirale, si ritrova puntualmente nel busto di una Ninfa o Afrodite di Rodi, databile entro il II sec. a. C., dove si è anche voluto riconoscere la mano di T. o di Apollonios (Bieber); infine, il ...
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THEOGNOTOS (Θεόγνωτος)
P. Moreno
Scultore greco attivo nel III sec. a. C.
È noto per aver firmato una statua a Rodi, della quale si è rinvenuta la base circolare di marmo; l'opera, in bronzo, era stata [...] eseguita con la collaborazione del fonditore Ariston.
Bibl.: G. Pugliese Carratelli, in La Parola del Passato, I, 1946, p. 138, n. i; id., M. Segre, in Annuario Atene, XXX-XXXII, n. s., XIV-XVI, 1952-1954, ...
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HAGESANDROS (῾Αγήσανδρος, Hagesander)
M. T. Amorelli
H. è un nome che ricorre per tre volte in una stessa famiglia di scultori che fiorirono in Rodi tra la fine del II e durante il I sec. a. C. Alcune [...] sollevò al momento della sua scoperta nella Domus Aurea, nel 1506. Plinio ci dice che autori del gruppo furono gli scultori rodî H., Athenodoros e Polydoros. La successione dei nomi nel testo ha fatto supporre che il primo avesse avuto nell'opera la ...
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SATYROS (Σάτυρος)
M. Zuffa
5°. - Scultore greco di Antiochia, del I sec. a. C. Eseguì in collaborazione con Epicharmos, figlio di Epicharmos da Rodi (v. epicharmos, 2°) una statua iconica nell'acropoli [...] di Rodi. Resta la base in marmo con l'iscrizione, databile per i caratteri paleografici.
Bibl.: G. Jacopi, in Clara Rhodos, II, 1932, p. 206, n. 40; I. Von Leuwen, in Thieme-Becker, XXIX, 1935, p. 489; G. Caputo, in Enc. Ital., XXX, 1936, p. 908, s. ...
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TORR, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo poco dopo il 650 a. C. Deve il nome ad un arỳballos da Rodi, ora a Oxford (1929.362), già nella Collezione Torr. Gli altri vasi a lui attribuiti [...] sono frammentarî (da Perachora e da Argo). La decorazione si ispira al fregio animale orientalizzante.
Bibl.: T. J. Dunbabin-Robertson, in Annual Brit. Sch. Athens, XLVIII 1953, p. 181; T. J. Dunbabin, ...
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ALKON (῎Αλκων, Alcon)
M. T. Amorelli
2°. - Scultore greco, del quale Plinio (Nat. hist., xxxiv, 141) dice che si vedeva in Rodi una statua di ferro rappresentante Ercole. Questa statua era vantata soprattutto [...] per la sua eccezionale tecnica: pare che non fosse fusa, bensì lavorata a martello in pezzi connessi e poi cesellata. Non si può stabilire in quale epoca A. sia vissuto; forse nel periodo ellenistico.
Bibl: ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...