AGATHON (᾿Αγάϑων)
P. Orlandini
5°. - Bronzista greco di Efeso, ricordato in una iscrizione di Lindos (Rodi) per aver fuso in bronzo la statua di un certo Timotheos, sacerdote di Atena Lindia, forse nel [...] 270 a. C. (Cfr. Blinckenberg, Lindos, Inscr., i, p. 111). La statua era opera di Ariston di Chio, noto attraverso altre due iscrizioni di Camiro, databili alla metà del III sec. a. C., e questo conferma ...
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ANTHOS (᾿Ανϑος)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco di Cnido, noto attraverso due iscrizioni di Camiro e Rodi. L'iscrizione di Camiro è incisa su una base di marmo che sosteneva originariamente una statua [...] , con una nuova iscrizione, allo stesso scopo. I caratteri dell'iscrizione risalgono al I sec. a. C. L'iscrizione di Rodi è stata integrata dal Blinckenberg: [῎Ανϑος κ]νίδιος μέτοικος ἐποίησε. L'etnico Cnidio e la condizione di meteco, che tornano ...
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ATHENAIS (᾿Αϑήναις)
P. Orlandini
Scultore greco di Mindo, in Caria, conosciuto attraverso due iscrizioni di Lindo (Rodi). La prima è incisa su una doppia base di marmo che sosteneva le statue onorarie [...] in bronzo di un certo Zenon, figlio di Melanthios, sacerdote di Atena Lindia nel VII sec. d. C., e della moglie, il cui nome è perduto, figlia di Dionysios. Il nome di A. di Mindo tornava in un'iscrizione, ...
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ESCHINE (Αἰσχίνης, Aeschĭnes)
L. Laurenzi
Oratore e uomo politico ateniese, rivale di Demostene, andato in esilio a Rodi nel 330 a. C., e morto in data ignota. Il suo ritratto è stato riconosciuto per [...] nel quale doveva essere vivo e grato il ricordo di Eschine.
Il Lippold ritiene che l'archetipo sia stato creato a Rodi, dopo la morte dell'oratore, ma bisogna osservare che la grafia figurativa, per la sua contenutezza formale, è schiettamente attica ...
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XENO... (Ξενο)
P. Moreno
Incisore di conî per monete, o magistrato; il nome compare su monete di Rodi della prima metà del IV sec. a. C.
Bibl.: A. Glauning, in Thieme-Becker, XXXVI, 1947, p. 342; P. [...] Amandry, in Encicl. Univ. dell'Arte, IV, 1958, c. 515, s. v. Egeo insulari greci centri e tradizioni ...
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KLEONYMOS (Κλεώνιμος, Cleonymus)
A. Di Vita
Scultore, da Samo, noto attraverso due firme ritrovate nell'isola di Rodi: la prima, a Camiro (statua del demiurgo Kleinagoras: Clara Rhodos, vi-vii, 1932-33, [...] p. 427, n.. 46); la seconda, conservata solo in parte, a Lindo (Ch. Blinkenberg, Lindos, ii, n. 107). Entrambe del 236 a. C. circa.
Bibl.: Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, 52, n. 32, ...
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RHODOS (῾Ρόδος, Rhodos, Rhodus)
A. Bisi
Divinizzazione, introdotta in età ellenistica, della città e dell'isola omonime (v. rodi).
Nella personificazione dello stato rodio, cui si tributa culto, confluisce [...] un'eco remota del carattere solare proprio dell'eroina dell'isola, ovvero per un'influenza del tipo monetario, diffusissimo in tutti i conî rodî, con la testa raggiata di Helios. Da notare che nelle monete del IV sec. a. C. il diadema di R. sembra a ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] 1859 e il 1864 da A. Biliotti e, dal 1929 in poi, dalla Soprintendenza ai Monumenti e agli Scavi del Governo di Rodi. I monumenti e le case dell'acropoli furono messe in luce dal servizio archeologico italiano dal 1928 all'inizio della seconda guerra ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO (᾿Ιαᾒλυσος)
B. Conticello
Eroe eponimo della città di Ialiso nell'isola di Rodi; figlio di Kerkophos e di Kydippe, fra loro cugini e discendenti da Helios [...] dell'isola. Sposò Doris, da cui ebbe una figlia Syme, il cui nome è legato a quello di una isoletta, posta fra Rodi e Cnido.
I. era ritratto in un celebre quadro del pittore Protogene (v.), considerato il capolavoro di questo artista (Plin., Nat ...
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BOTRYS (Βότρυς, Botrys)
A. Di Vita
Scultore lucano, che, nella prima metà del II sec. a. C., lavorò a Rodi, dove è stata rinvenuta una sua firma (Βότρυς λευκανὸς ἐχαλκούργησε (I. G., xii, 1, 106).
Bibl.: [...] P. Foucart, in Bull. Corr. Hell., IX, 1885, p. 399; C. Robert, in Pauly-Wissowa, III, 1903, c. 257, s. v., n. 5; Suppl. III, 1918, c. 213, n. 5 (G. Lippold); Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Copenaghen 1941, ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...