PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] dialettale di Τελέσων, che s'incontra due volte nell'Anth. Pal. (vi, 35 e 106), nella Suda e in epigrafi di Rodi (Lindos, ii, p. 1135); Telesos era probabilmente il padre della fanciulla rappresentata.
Visto il modo con cui è resa la profondità ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] la r., al principio del II sec., entra nel novero dei capolavori della scultura antica per merito della scuola rodia. In Rodi stessa, sulla parete rocciosa a cui sovrasta l'acropoli di Lindos, il contemporaneo grande rilievo (vol. iv, p. 642, fig ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] e ricche delle precedenti (con pregevoli ceramiche corinzie, laconiche e poi attiche a figure nere, mentre non mancano prodotti di Rodi, Chio, Samo, ecc.) sono sparse per tutta l'area, e particolarmente nelle contrade Montedoro e S. Lucia, più vicine ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] al di fuori di Creta: oltre ad Akrotiri di Thera si segnalano gli edifici portati alla luce a Trianda di Rodi e al Serraglio di Coo. Inoltre, come detto, alcune particolarità furono certamente copiate nell'architettura micenea: il vano principale ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] a bocca triloba ed alàbastra. Un trapasso alla ceramica attica a figure nere è rappresentato dall'anfora a collo distinto di Rodi (Fikellura) della metà del VI sec. a. C., il pezzo più significativo e noto della collezione. Alla ceramica attica a ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] case N-S (cfr. Vitr., vi, 7, 3; vi, 3, 10).
Uno schema a reticolato regolare si può ricostruire a Mileto e a Rodi (nella riedificazione del 408-7); ma gli esempî più importanti di planimetria regolare della fine del VI e del V sec. si hanno nelle ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] da Costantino nell'Ippodromo di Costantinopoli (v.) dove tuttora si trova, mutilato delle teste dei serpenti.
Seguiva l'ex voto dei Rodi, con carro di Helios su base quadrangolare; più in là la via sboccava in un tratto a quota m 571,35 dove ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Pisa, Roma, Napoli e Venezia, con la Sardegna, la Sicilia, Malta e l’Africa settentrionale (Marocco, Tunisi), con Candia, Cipro, Rodi, Ragusa e Costantinopoli; godevano di privilegi a Siviglia e facevano da tramite fra il Portogallo e le Canarie.
Le ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di Costantino furono ornati di statue depredate nelle regioni a ridosso dell'Egeo, come l'Era di Samo, la Pallade Atena di Rodi, le Muse dell'Elicona, l'Apollo Pizio, lo Zeus di Olimpia e quello di Dodona e innumerevoli altre. A queste si aggiunse ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] si trovano solo a Lesbo e a Samotracia e sono di derivazione anatolica. Le terrecotte sono di importazione dall'oriente greco (Rodi, Cicladi, Cipro), attiche, corinzie, ecc. T. VIII durò dal 700 a. C. fino alla nascita di Cristo e passando dall'età ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...