Scultore greco (1º sec. a. C.), figlio di Artemidoro; insieme al fratello Taurisco raffigurò la punizione di Dirce, in un colossale gruppo marmoreo che da Rodi fu portato a Roma, e venne in possesso di [...] Asinio Pollione. Una copia proveniente dalle Terme di Caracalla, detta il Toro Farnese, è al Museo naz. di Napoli, molto restaurata; rivela i caratteri decorativi, virtuosistici, accademici del tardo ellenismo. ...
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KLERIAS (Κληρίας)
G. Carettoni
Scultore greco di epoca incerta, originario di Sinope. Il suo nome è noto da un'iscrizione rinvenuta sull'acropoli di Lindo (Rodi), incisa sul basamento di un'opera da [...] lui eseguita.
Bibl.: K. F. Kinch, Explor. de Rhodes, in Bull. Ac. Sc. de Danemark, 1907, p. 24; M. Bieber, in Thieme-Becker, XX, 1927, p. 484, s. v ...
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GLYKE (Γλύκη)
A. Comotti
2°. - Una delle sei Nereidi che assistono alla lotta tra Peleo e Teti su una coppa a figure rosse da Kaìniros (Rodi), oggi al British Museuni (E 73).
Monumenti considerati. - [...] Coppa da Kamiros: Journ. of Philology, vii, 1877, p. 218, tavv. A-B; I. D. Beazley, Red-fig., p. 128.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, col. 1691; Waser, in Pauly-Wissowa, VII, 1912, col. 1467, s. v ...
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TECHNON (Τέχνων)
P. Moreno
Scultore greco di Sidone, attivo in età ellenistica.
Il nome dell'artista accompagnato dall'etnico ricorre due volte nell'isola di Rodi, in una firma dell'acropoli di Lindos [...] (Lindos, ii, n. 74) e in un'altra da Camiro (Clara Rhodos, vi-vii, p. 426, n. 45): i caratteri si riferiscono al III sec. a. C., preferibilmente alla prima metà (Blinkenberg). È incerto se si possa identificare ...
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HELIADAI (῾Ηλιᾶδαι)
M. B. Marzani
Figli di Helios e della ninfa Rhodos.
Ad essi Atena aveva donato una straordinaria capacità artistica, secondo il mito legato all'isola di Rodi, ricordato da Pindaro [...] d'altra parte anche a quello dei Telchini. Dione Crisostomo (xxxi, 93) ricorda una statua di uno degli H. esistente a Rodi.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 56; H. W. Stoll, in Roscher, I, 2, c. 1982 ss.; Malten, in Pauly-Wissowa, VII, 1912 ...
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VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] ss.; P. E. Arias, Storia della ceramica arcaica, classica ed ellenistica, Torino 1963, p. 148. Mater. illustrativo (oltre che nelle opp. citt.): C.V.A., Rodi, I, Dm, tavv. I, 3-5; II, tavv. III, 1-5, IV 1-2; C.V.A., Karlsruhe, II, p. 14, tav. 47, 3-5 ...
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AKRAGAS (᾿Ακράγας, Akrăgas)
P. E. Arias
Famoso cesellatore giudicato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 155) pari a Mentor, Boethos e Mys; gli si attribuivano tazze (skỳphoi) cesellate del tempio di Dioniso [...] prezioso che tradiscono l'esistenza di un fiorente artigianato dell'isola di Rodi, cfr. I. G., xi, 2, 287 B, lin. difficile decidere, ma si potranno peraltro ricordare i rapporti fra Rodi, centro di un attivo artigianato di toreutica, ed Agrigento ...
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SOSIPATROS (Σωσίπατρος)
M. Zuffa
Scultore greco, di età ellenistica, nativo di Soli in Cilicia. Firmò con il conterraneo Zenone una base di marmo dell'acropoli di Lindo (Rodi).
Bibl.: E. Loewy, I. G. [...] B., n. 190; I. G., XII, i, n. 862; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 1167, s. v., n. 5; G. Jacopi, in Clara Rhodos, II, 1932, p. 196, n. 24; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 301; ...
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ARCHIDAMOS (᾿Αρχίδαμος)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco di Mileto, attivo nel II sec. a. C. La sua firma resta su una base di marmo trovata a Lindo (Rodi); sulla base è incisa anche una lista di nomi [...] di sacerdoti; probabilmente si trattava della statua di un sacerdote di Atena Lindia. I caratteri sono della prima metà del II sec. a. C. Blinckenberg data l'iscrizione al 169 a. C.
Bibl.: E. Loewy, I.G.B., ...
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TROILOS (Τροίλος)
P. Moreno
Scultore di Antiochia, forse la città della Cilicia, attivo tra il II ed il I sec. a. C.
È noto da un'iscrizione di Rodi, rinvenuta presso il tempio di Dioniso (G. Pugliese [...] Carratelli, in La Parola del Passato, v, 1950, p. 79) e da due firme su basi di statue dell'acropoli di Lindo: di queste l'una è datata al 107 a. C., l'altra è anteriore al 74 a. C. (Lindos, ii, n. 299 ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...