VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] ss.; P. E. Arias, Storia della ceramica arcaica, classica ed ellenistica, Torino 1963, p. 148. Mater. illustrativo (oltre che nelle opp. citt.): C.V.A., Rodi, I, Dm, tavv. I, 3-5; II, tavv. III, 1-5, IV 1-2; C.V.A., Karlsruhe, II, p. 14, tav. 47, 3-5 ...
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AKRAGAS (᾿Ακράγας, Akrăgas)
P. E. Arias
Famoso cesellatore giudicato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 155) pari a Mentor, Boethos e Mys; gli si attribuivano tazze (skỳphoi) cesellate del tempio di Dioniso [...] prezioso che tradiscono l'esistenza di un fiorente artigianato dell'isola di Rodi, cfr. I. G., xi, 2, 287 B, lin. difficile decidere, ma si potranno peraltro ricordare i rapporti fra Rodi, centro di un attivo artigianato di toreutica, ed Agrigento ...
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SOSIPATROS (Σωσίπατρος)
M. Zuffa
Scultore greco, di età ellenistica, nativo di Soli in Cilicia. Firmò con il conterraneo Zenone una base di marmo dell'acropoli di Lindo (Rodi).
Bibl.: E. Loewy, I. G. [...] B., n. 190; I. G., XII, i, n. 862; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 1167, s. v., n. 5; G. Jacopi, in Clara Rhodos, II, 1932, p. 196, n. 24; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 301; ...
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ARCHIDAMOS (᾿Αρχίδαμος)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco di Mileto, attivo nel II sec. a. C. La sua firma resta su una base di marmo trovata a Lindo (Rodi); sulla base è incisa anche una lista di nomi [...] di sacerdoti; probabilmente si trattava della statua di un sacerdote di Atena Lindia. I caratteri sono della prima metà del II sec. a. C. Blinckenberg data l'iscrizione al 169 a. C.
Bibl.: E. Loewy, I.G.B., ...
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TROILOS (Τροίλος)
P. Moreno
Scultore di Antiochia, forse la città della Cilicia, attivo tra il II ed il I sec. a. C.
È noto da un'iscrizione di Rodi, rinvenuta presso il tempio di Dioniso (G. Pugliese [...] Carratelli, in La Parola del Passato, v, 1950, p. 79) e da due firme su basi di statue dell'acropoli di Lindo: di queste l'una è datata al 107 a. C., l'altra è anteriore al 74 a. C. (Lindos, ii, n. 299 ...
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SIMOS (Σῖμος)
M. Zuffa
3°. - Scultore greco di Olinto figlio di Harpalos del II sec. a. C., il cui nome c'è conservato in due iscrizioni: una a Rodi su base di statua di un Kallistratos, figlio di Nikostratos [...] (I.G., xii, 1, n. 75, 2), l'altra a Telos su basi per le statue di Aristandridas, figlio di Aristonymos, e di suo figlio Aristandridas.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 202, s. v., ...
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AMPHILOCHOS (᾿Αμϕίλοχος)
L. Guerrini
1°. - Figlio di Lago, di origine pontica. Da prima fu ritenuto un architetto, in quanto il suo nome appariva su una base di colonna a Rodi. Ma la base probabilmente [...] non è parte di un edificio, bensì frammento di un monumento funerario, per cui A. sarebbe sì da considerarsi artista, ma non specificamente architetto.
Bibl: C.I.G., 2545; F. G. Welcker, Sylloge, p. 191; ...
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ZENON (Ζήνων)
P. Moreno
Sono noti varî artisti greci di questo nome, nell'oriente greco di età ellenistica e romana:
1°. - Scultore di Amisos sul Ponto, attivo a Rodi tra il II ed il I sec. a. C. (Clara [...] Rhodos, ii, 1929, p. 194).
Bibl.: Th. Reinach, in Rev. Ét. Gr., XVI, 1904, p. 185; G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 377.
2°. - Scultore greco di Soli, attivo a Lindos nel I sec. a, C, con Sosipatros ...
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DIOGNETUS (Diognetus)
P. Romanelli
Le uniche notizie che abbiamo di lui sono quelle che ci dà Vitruvio (x, 16, 3-8), dal quale apprendiamo che egli era architetto di Rodi e che la città gli corrispondeva [...] ogni anno uno stipendio per l'opera sua. Kallias di Arados riuscì ad un certo momento a soppiantarlo, ma, in occasione dell'assedio di Demetrio Poliorcete, la fiducia dei suoi concittadini si rivolse ancora ...
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MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasitimus)
L. Guerrini
1°. - Supposto scultore rodio. Noto soltanto per essere il padre dello scultore Aristonidas (v. aristonidas, 1°) e quindi capostipite di una numerosa famiglia [...] di scultori rodî attivi nell'isola dal IV sec. a. C.; ma è incerto se considerare anche lui un artista.
Bibl.: Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen, 1941, p. 43, St. 15. ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...