CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] Histoire de Malta, Paris 1840, II, p. 196; III, p. 95;E.Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, Roma 1926, p. 60; M. Monterisi, L'Ordine a Malta, a Tripoli e in Italia, Milano 1940, p. 142; A. Valori ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] anche lui alle cose d'Oriente, il papa, il 2 maggio 1312, esortò il gran maestro dei giovanniti, dal 1309 stabiliti a Rodi, Folco di Villaret, ad allearsi con la principessa di Acaia, Matilde di Hainaut, per cacciare da Atene la usurpatrice "Societas ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] al fine di promuoverlo nella sua futura carriera, la scelta del dedicatario, il senese Ascanio Piccolomini, arcivescovo di Rodi. Mercuriale incoraggiò il M. anche in occasione della candidatura, nel novembre 1584, al posto di assistente del medico ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...]
Salpato in maggio da Venezia, costeggiò la Dalmazia, navigò lungo le coste albanesi fino a Durazzo, e da qui giunse a Rodi, degnamente accolto. Dopo un breve soggiorno, proseguì il viaggio, fece tappa a Cipro e sbarcò infine in Terrasanta. Qui toccò ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] loro lavoro una copia, eseguita a Firenze, forse quella che presenta disegni assai più rozzi, attribuiti a Giovanni Santorino da Rodi, oggi alla Bibliothèque nationale di Parigi (Mss. gr., 2248). È comunque indubbia l'importanza dei due codici per la ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] isole di Corfù e Candia, dove i pellegrini vivono una spaventosa avventura a causa di un terremoto che devasta la capitale. A Rodi la sosta è più lunga del previsto perché si teme di due pirati, Arigi e Camalio, che agivano in quella zona di mare ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] i propri interessi patrimoniali. Nel 1465 si recò a Scio per un viaggio di affari, durante il quale si fermò a Rodi, dove fu ospite di Andrea Comer, li confinato dal governo veneziano. Durante questa sosta il D. venne a conoscenza direttamente dall ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] di Calabria. Dopo la morte del primo (25 genn. 1494) e la successione al trono del secondo, tramite il cavaliere di Rodi fra Leonardo Prato I. fu sollecitata dal marito -che era stato al comando della flotta napoletana e di fronte all'avanzata delle ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] Consiglio dei Dieci, costretto ad accettare l'offerta d'impiego fattagli dal gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni a Rodi. Ma veniva trattenuto a Venezia come "peritissima et sufficiente persona", con nuovi e fruttuosi incarichi.
Nel 1526 l'A. e ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] di paleografia greca e papirologia.
In questo periodo compì numerosi viaggi scientifici all’estero (con visite, fra l’altro, a Rodi, Patmo e nei vari monasteri dell’Athos, nel 1924 e, di nuovo, nel 1934) e si adoperò per il consolidamento ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...