1. Architetto rodio; secondo Vitruvio consigliò di formare un acquitrino davanti alle mura di Rodi, durante l'assedio di Demetrio Poliorcete (304 a. C.), per impedire l'avvicinarsi delle macchine d'assedio. [...] 2. Navarca (3º sec. a. C.) di Antioco III re di Siria, attivo soprattutto durante la 4º guerra siriaca contro l'Egitto ...
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Antica famiglia di Agrigento (secc. 6º-5º a. C.), proveniente secondo la tradizione da Rodi o da Tera; gli antichi la collegarono variamente con Edipo. Primo personaggio storico della famiglia è forse [...] un Emmenida, che le dette il nome, e che appartiene probabilmente alla prima metà del 6º sec. Gli E. raggiunsero la maggior potenza nei primi decennî del 5º sec., soprattutto con Terone ...
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CHARMOLAS (Χαρμόλας Charmŏlas)
A. Di Vita
Scultore greco, figlio di Artemidoros di Tiro (e, in seguito, di Rodi), noto attraverso numerose firme rinvenute nell'isola di Rodi.
Insieme al fratello Menodotos [...] statua di Zenodotos, figlio di Diophantes e nipote di Zenodotos (Ch. Blinkenberg, Lindos, II, n. 281 b). Contemporanea appare un iscrizione di Rodi con la firma di Ch. e del fratello ancora "Τύριοι (Clara Rhodos, Il, 1932, 190, n. 19). Del 93 a. C. è ...
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AGATHOKLES (᾿Αγαϑοκλῆς)
P. Orlandini
2°. - Scultore greco di Soli, noto attraverso un iscrizione di Rodi in caratteri del II sec. a. C. L'iscrizione è incisa su una base di marmo che sorreggeva la statua [...] onoraria di una donna, certa Dionisia, figlia di Agemachos. Non si hanno altre notizie di questo scultore.
Bibl: Clara Rhodos, II, 1932, p. 203, n. 35; Ch. Blinckenberg, Lindos, Inscr., I, p. 53, n. 48 ...
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CLEOBULO (Κλεόβουλος)
G. Sena Chiesa
Uno dei sette savî della tradizione greca, nativo di Rodi. Fu famoso per poesie, motti ed indovinelli.
C. non è raffigurato nelle serie più antiche dei ritratti dei [...] sette sapienti. Egli appare invece fra i savi effigiati nel tardo mosaico di Colonia databile alla fine del II sec. d. C.
Il ritratto di C. lo rappresenta come un giovane sbarbato con capelli neri e occhi ...
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PROTOGENES, I° (v. vol. VI, p. 516)
P. Moreno
L'attività del pittore a Rodi assume consistenza per la possibilità di identificare il capolavoro di questa fase, lo Ialysos, con il cacciatore seduto, accompagnato [...] da un cane, che appare su una coppa laziale del Pittore di Hesse, al British Museum (Robertson, 1975); il mitico giovinetto è riconoscibile nello stesso atteggiamento in una terracotta frammentaria a Oxford ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] Asclepieion, Berlino 1932, p. XXIV s.; A. Neppi-Modona, L'isola di C. nell'antichità classica, in Memorie dell'Istituto storico-archeologico di Rodi, I, Bergamo 1933; L. Laurenzi, in Boll. d'Arte, 1936-37, p. 136 s.; Arch. Anz., 1936, c. 177 s.; L. T ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] coppia di laici - si trovava sul lato della commenda o nei pressi di essa o della sua chiesa. L'ospedale conventuale di Rodi sembra aver avuto un altare nella sala principale e a questo proposito va ricordato che le antiche regole dell'Ordine per i ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] hist., v, 31, 132).
Il più antico insediamento di I. è stato identificato a circa 15 km a S-O di Rodi sul Monte Fileremo (anticamente chiamato Achaia od Ochyroma), ma il territorio archeologico comprende anche le propaggini del monte e la sottostante ...
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Vedi HIPPOMACHOS dell'anno: 1961 - 1961
HIPPOMACHOS (῾Ιππόμαχος Hippomachus)
A. Di Vita
Scultore greco; lavorò per Rodi nella prima metà del III sec. a. C.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. [...] V, 1931, c. 235, s. v.; Ch. Blinkenberg, in Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, 51, n. 11; A. Maiuri, Nuova sill. ep. di Rodi e Coo, Firenze 1925, n. 12. ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...