TISAGORAS (Τισαγόρας, Τεισαγόρας)
P. Moreno
Scultore greco di età ellenistica, forse originario di Rodi.
È ricordato da Pausania come autore di un gruppo di Eracle in lotta con l'Idra di Lerna, che stava [...] . hist., xxxiv, 140; erroneamente a Tebe s. v atamante), opera di Aristonidas 20, e con l'Eracle di Alkov anch'esso a Rodi, per il quale l'artista avrebbe usato il ferro a celebrazione della virtù dell'eroe (Plinio, Nat. hist., xxxiv, 141).
Bibl.: J ...
Leggi Tutto
ANDRAGORAS (᾿Ανδραγόρας)
L. Guerrini
2°. - Scultore rodio, figlio di Aristomenes, attivo a Rodi alla fine del II sec. a. C. - inizio I sec. La sua firma appare su una base trovata murata a Rodi, che [...] stesso nome poi appare in forma molto frammentaria (And ... Ariston...) su una base di marmo spezzata a destra, a Rodi, dedicata agli dèi da alcuni componenti della colonia romana; è probabile la identificazione di questo scultore col nostro.
Bibl: M ...
Leggi Tutto
ARISTON (᾿Αρίστων)
P. Orlandini
5°. - Scultore greco di Chio, attivo a Rodi verso la metà del III sec. a. C. È conosciuto attraverso due iscrizioni di Camiro ed una di Lindo. Le iscrizioni di Camiro [...] sono incise su due basi di marmo che sorreggevano due statue dedicate da gruppi di magistrati e sacerdoti. L'iscrizione di Lindo è incisa su una base cilindrica con le impronte complete dei piedi della ...
Leggi Tutto
DIONYSODOROS (Διονυσόδωρος)
L. Guerrini
1°. - Scultore ateniese, attivo nell'isola di Rodi nella seconda metà del III sec. a. C. Da Lindos provengono due basi in marmo lartio che presentano la sua firma. [...] La prima, frammentaria, contiene un'iscrizione, dedica dell'opera da parte dei sacerdoti locali e sotto la firma di D. in caratteri più piccoli; si data al 220 circa. La seconda base è rettangolare e piuttosto ...
Leggi Tutto
PROTOS (Πρῶτος)
L. Guerrini
Scultore greco, originario della Licaonia, attivo a Rodi alla fine del II-inizio I sec. a. C.
Sono state rinvenute tre basi di marmo lartio sull'acropoli di Lindo, sulle quali [...] la firma dell'artista appare sempre nella stessa forma: P. Lykaon epòiese. L'integrazione dell'etnico in Kydon, proposta dal Ross dopo il rinvenimento della prima iscrizione lacunosa (accettato quasi concordemente; ...
Leggi Tutto
(gr. Δωδεκάνησος) Arcipelago della Grecia (2.714 km2 con 194.332 ab. nel 2007), formato da numerose isole e isolotti, tra cui Rodi (il capoluogo) e altre 12 isole maggiori. Le principali risorse sono l’agricoltura [...] Telo) che godevano di autonomia amministrativa nell’ambito dell’Impero ottomano. Dal 1912 costituirono (tranne Icaria, e in più Rodi, Lisso e Coo) un possedimento italiano, dal 1930 al 1947 denominato Isole italiane dell’Egeo. Furono occupate dalle ...
Leggi Tutto
EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης)
G. Cressedi
2°. - Scultore, discepolo di Kallias Ma[...], forse di Rodi, dove fu trovata una base di tre statue femminili, delle quali una fu eseguita da E. e le altre due da [...] del III sec. a. C. Un Εὐϑυκράτης Καλλία Μακεδών si firma anche in una base di marmo lartio, molto rovinata, proveniente da Rodi (Ann. Sc. It. Atene, xxvii-xxix, 1949-5 1, p. 189, n. 35, Segre-Pugliese); nell'iscrizione compare il nome del demiurgo ...
Leggi Tutto
Nobile fiorentino (m. 1519); cavaliere gerosolimitano, si distinse nella difesa (1480) di Rodi contro i Turchi. Tornato a Firenze, fu bandito (1497) per aver partecipato alla congiura in favore di Piero [...] de' Medici ...
Leggi Tutto
Località della Sicilia, su una piccola altura sovrastante gli attuali centri di Rodi e Milici. Abitata già nelle età del Bronzo e del Ferro, scomparve nel 5° sec. a.C.: non era cinta da mura, ma erano [...] fortificate le due acropoli, delle quali la settentrionale è quella di dimensioni più ampie ...
Leggi Tutto
rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...