BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] carriera che, nel 1368, l'avrebbe portato alla sede arcivescovile di Napoli.
Licenziato in diritto civile e baccelliere in diritto canonico, B., che con tutta probabilità fu quasi sempre presso la Curia ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] e signora di Valentines. Pronunciò i voti verso il 1340 nell'abbazia benedettina di Sainte-Foy di Conques, nella diocesi di Rodez, prima di prendere l'abito dei vittorini nel 1343 come procuratore del priore, poi come titolare del piccolo priorato di ...
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BERENGARIO di Sant'Africano
Clara Gennaro
Figlio di un Donadeo (più improbabile la sua appartenenza a una famiglia Donadei), B. nacque a Saint-Afrique nella diocesi di Rodez e Vabres, nel dipartimento [...] dell'Aveyron nella seconda metà del secolo XIII. Venuto in Italia non sappiamo in quale anno, nel 1308 era vicario del vescovo di Spoleto, Pietro Trinci da Foligno, e tale carica ricoperse anche l'anno ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] a Verona, Parma e Vicenza. Per l'anno 1340 si ha notizia di B. quale professore di diritto civile e come canonico di Rodez; il 23 novembre veniva nominato rettore e capitaneus del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia al posto di Guigo di S. Germano.
In ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] ravegnano, Roma 1898, p. 147; e E. Fabbri, Sei mesi e due anni della mia vita, Roma 1915, p. 233; sull'episodio di Rodez, Uccellini, cit, pp. 209 s.; sul periodo parigino si vedano Ediz. nazion. degli scritti di G. Mazzini,ad Indicem (il B. è sempre ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] di questi attacchi, comunicato direttamente al papa e patrocinato dal cardinale de Tencin, gli era stato mosso dal vescovo di Rodez, J. d'Yse de Saléon, con l'opuscolo Baïanismus et lansenianismus redivivi in scriptis PP. FF. Bellelli et Berti, s ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] - Guillelmus Rochafolius - al quale il 23 maggio 1298 il pontefice conferì l'arcidiaconato di S. Antonin nella diocesi di Rodez.
Il C. fu identificato dal Frugoni con quel cardinale Thomas che aveva suggerito a Tommaso da Sulmona di raccogliere le ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] , invece, potrebbero essere ricondotte due tele, L'arco di Costantino (Compiègne, Musée, Dép., inv. 902) e Architettura con figure (Rodez, Musée, Dép. M. N. R. 296), ricalcati su moduli del padre Viviano.
È stato attribuito al C. (Polonia,arte ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] del 21 apr. 1348. Una serie di istruzioni gli furono portate dal cavaliere Gui de Proynis della diocesi di Rodez, che diventò poco dopo vicerettore di Romagna. Il papa fece pressione su tutti i signori dell'Italia settentrionale perché fornissero ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] 1537. Appunto la traduzione ciceroniana denuncia l'avvio del prolungato rapporto del G. con Georges d'Armagnac (1500-85), vescovo di Rodez e oratore di Francesco I a Venezia, poi cardinale sotto Paolo III nel 1544. Nel dedicargli la Philippica il G ...
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