TOMMASO I, conte di Savoia
Paolo Buffo
TOMMASO I, conte di Savoia. – Nacque tra il 1177 e il 1178 da Umberto III, conte di Savoia, e da Beatrice dei conti di Mâcon. Acquisì il titolo comitale alla morte [...] Negli anni intorno al 1220 Tommaso aveva messo in funzione una rete di alleanze estesa tra il Lemano e la foce del Rodano, servendosi dell’azione diplomatica più che delle armi.
Nella seconda metà degli anni Dieci suo figlio Amedeo aveva sposato Anna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I poveri, i pellegrini e l'assistenza
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del secolo XI i monasteri benedettini [...] , a presidio di strade di montagna, passi pericolosi, ponti e fiumi. Basti ricordare l’operato dei frati pontieri del Rodano che, assieme alle loro consorelle, portano a compimento la costruzione del famoso ponte di Avignone o ancora l’ospizio di ...
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SOMIGLIANA, Carlo
Riccardo Rosso
– Nacque a Como il 20 settembre 1860 da nobile famiglia. Suo padre, Cesare, era notaio; sua madre, Teresa, dei conti Volta, era figlia di Luigi, terzogenito del fisico [...] » (Sulla profondità dei ghiacciai, 1921, in Memorie scelte, 1936, p. 446). Grazie al ritiro del ghiacciaio del Rodano fu possibile ottenere informazioni sulla geometria dei profili delle sue sezioni che, combinate ai risultati teorici di Somigliana ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] Scamandro, lo Spercheo), che sono peraltro documentati anche nell’Europa barbarica (per es., i sacrifici dei Cimbri al Rodano). Tema frequente è quello del f. che i defunti devono attraversare, servendosi di un traghettatore infernale (Greci, Romani ...
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SOCIALIZZAZIONE
Anselmo ANSELMI
La socializzazione dei mezzi di produzione sorge come conclusione necessaria della concezione socialista di C. Marx e di F. Engels; infatti secondo il manifesto dei comunisti [...] ), e quella di imprese miste nelle quali lo stato entrava in parte più o meno grande (compagnia nazionale del Rodano, società commerciale della potassa di Alsazia, compagnia francese dei petrolî).
Il Consiglio nazionale della resistenza proclamò il ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] e la civiltà della Francia meridionale, fu l'uccisione di Pietro di Castelnau commessa il 5 gennaio 1208 sul Rodano, dopo un tempestoso abboccamento con Raimondo VI conte di Tolosa. Questo principe s'era mostrato sempre molto favorevole agli ...
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In economia per aspettativa si intende il valore atteso di una variabile economica (per es. il livello dei prezzi, il tasso di inflazione, ecc.). In tal senso le a. dei soggetti economici hanno grande [...] in Journal of monetary economics, 1976, pp. 169-83 (trad. it. in Ascesa e declino della macroeconomia classica, a cura di G. Rodano, Bologna 1987, pp. 153-70); R. J. Barro, Rational expectations and the role of monetary policy, ibid., 1976, pp. 1-32 ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] anche le Chiese di Gallia, dove l’élite sociale dei Franchi era da poco divenuta cattolica mentre, nella valle del Rodano, Sigismondo, re dei Burgundi, ariani tolleranti, si convertì nel 517. Delle lettere all’episcopato gallico, quella a Remigio di ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Beatrice e Matilde. Si ritirò quindi (per la prima volta, crediamo) a vita monastica nell'abbazia di Saint-Gilles alle bocche del Rodano, la quale non molto tempo prima era stata riformata da Cluny; ma vi rimase poco, perché ebbe dal papa l'ordine di ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] seconda metà del sec. 8°, la cui intitolazione è in rapporto con Marsiglia e con il commercio che da lì, attraverso la piana del Rodano e della Saona, giungeva a M. e in seguito conduceva alla Mosa e al Reno. La fortificazione di M. venne così a ...
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ROD
〈ròd〉 o 〈èrre-o-di〉 s. m. pl. – Sigla di Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi, traduz. dell’ingl. Diagnosis Related Groups (sigla DGR), con la quale viene convenzionalmente denominato un criterio di classificazione dei pazienti dimessi...