FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] Incisori veneti del Settecento (catal.), a cura di S. Damiani, Brescia 1982, p. 12; K. Garas, in Nicola Grassi e il rococò europeo, Atti del Congresso intern. di studi ... 1982, Udine 1984, pp. 120 s., 123; Da Carlevarijs ai Tiepolo incisori veneti e ...
Leggi Tutto
GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] con P. Portaluppi: Scuola e maniera nell'architettura lombarda del '500, Milano 1961, e Province del barocco e del rococò…, ibid. 1966. Da ricordare sono, infine, i contributi della G. sulla cultura architettonica del secondo Quattrocento lombardo e ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] Sassone, Il pal. della Cassa di Risp. di Fossano, Fossano 1983, pp. 81, 109; G. Martinelli Braglia, Dal barocco al rococò. Nota su alcuni palazzi modenesi, in Il rinnovamento edilizio a Modena nella seconda metà del Settecento, a cura di G. Bertuzzi ...
Leggi Tutto
FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] di Padova e Rovigo, Genova 1981, pp. 3 ss.; P. Goi, Scultura in Friuli fra Sei e Settecento: appunti, in N. Grassi e il Rococò europeo…, Udine 1984, p. 214; A. M. Spiazzi, Il refettorio grande, in L'abbazia di S. Maria di Praglia, a cura di C ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] -G. C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, ad Indicem; L.Grassi, Province del Barocco e del Rococò: lessico bibliografico di architetti in Lombardia, Milano 1966, pp. 87-91; Storia di Monza e della Brianza, R. Bossaglia, L ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] barocco in tutta Europa. Alla metà del Settecento, la sovrapposizione degli stilemi barocchi con la decorazione rococò comporta ulteriori mutamenti formali, senza tuttavia produrre sostanziali variazioni planimetriche. Con il neoclassicismo, tra i ...
Leggi Tutto
LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] Venezia, inaugurata il 25 marzo 1745.
Tale dipinto murale manifesta l'aggiornamento del L. sui modelli cromatici del rococò veneziano anche nell'ormai per lui inconsueta attività di frescante, palesando, a dispetto delle ampie ridipinture che l'opera ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] capire perché il B. fu altamente ammirato non solo da artisti del Seicento come Rubens e Van Dyck, ma anche da artisti rococò del secolo seguente, specialmente in Francia e in Germania.
Non è stata mai tenuta una mostra delle pitture del Barocci. Nel ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] prediligendo il classicismo di C. Maratti. La critica ha altresì rilevato come questo tipo di pittura anticipi gli sviluppi dell'arte rococò.
I primi segni di questa evoluzione si leggono nella pala d'altare con l'Immacolata tra i ss. Francesco e ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] 37). "Il repertorio decorativo dei servizi e del vasellame in genere era di grande varietà: i motivi a paesino, a cartelle rococò, i decon con paesini, figurette e rovine, i mazzetti di fiori, le cineserie, il garofano, la peonia, le ceste, i nastri ...
Leggi Tutto
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...