SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] , a cura di C. De Seta, Roma-Bari 1982, pp. 31-78; M. D’Elia, Solimeneschi a Gravina, in La Puglia tra Barocco e Rococò, Venezia 1982, p. 318; E. Nappi, La chiesa di Santa Maria dei Miracoli, in Napoli nobilissima, s. 3, XXI (1982), pp. 196-218; V ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] 'arte bolognese-emiliana (catal.), Bologna 1970, pp. 225-81; D. C. Miller, in Painting in Italy in the Eighteenth Century: Rococò to Romanticism (catal.), Chicago 1970, pp. 116-21; N. Gabrielli, La Gall. Sabauda, Torino 1971, pp. 112 s.; E. Riccomini ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] , il linguaggio del Correggio fluì poi, quale vena copiosa, nella grande corrente barocca; né lesinò seduzioni allo squisito rococò.
L'estimazione del Correggio, se pure ancora circoscritta, dové essere altissima già nel quarto decennio del '500 ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] ), I, pp. 48-58 passim; G. Weise, Il repertorio ornamentale del barocco napol. di C. Fanzago e il suo significato per la genesi del rococò, ibid., 4, pp. 48 s.; Ch. Davis, C. Bartoli and the portal of Sant'Apollonia by Michelangelo, in Mitteil. des ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] …, in L'Arte, V (1902), pp. 263-266; C. Mariotti, Ascoli Piceno, Bergamo 1913, pp. 122-128; G. Rosenthal, An Italian rococo relief in Bernini's tradition, in Walters Art Gallery Bulletin, V (1942), pp. 57-67; G. Fabiani, Artisti del Sei-Settecento in ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] s. (con ulter. fonti); S. De Lucia, Il card. N. C., Benevento 1934 (con ulter. fonti); M. Rotili, FilippoRaguzzini e il rococò romano, Roma 1952, p. 57; L. Pastor, Storia dei Papi, XV, Roma 1962, ad Indicem (con ulter. fonti); A. Caracciolo, Ricerche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e farsesco, di R. de la Cruz, l’arte drammatica ha preso un’intonazione nuova, un certo avvio di galante leggerezza rococò. Ed è il tono che caratterizza soprattutto la lirica di J. Meléndez Valdés, nel cui carattere bucolico è facile riconoscere ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] governi coloniali, produsse espressioni diverse. In architettura, da espressioni tendenzialmente alloctone dominate da tendenze rococò, neoclassiche e neogotiche, si arriva a quelle eclettiche in cui interlocutrici privilegiate furono le tradizioni ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] quale vanno uniti i nomi del Winckelmann e del Lessing.
Il barocco aveva avuto poca fortuna in Francia; la rocaille o il rococò erano serviti solo a decorare gl'interni, nei rivestimenti di legno e nei mobili, alterando ben poco le grandi linee dell ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] di forme europee, sebbene adattata all'architettura e all'arte industriale locale, conferì un nuovo indirizzo allo stile degli Osmanli (rococò turco). E l'europeizzazione andò sempre crescendo dal secolo scorso fino a noi.
V. tave. CVII-CXIV.
Bibl ...
Leggi Tutto
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...