REALFONZO, Tommaso, detto Masillo
Gianluca Forgione
REALFONZO (Realfonso), Tommaso, detto Masillo. – Non si conoscono con certezza gli estremi biografici di questo pittore: secondo Ulisse Prota-Giurleo [...] Pinto, II, Napoli 1985, pp. 273-349 (in partic. pp. 337-349, figg. 17-29); N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento. Dal Barocco al Rococò, Napoli 1986, pp. 67-69, 86 nn. 120-129, 96, 166, tav. 79, 171 s. nn. 316-324, 388-392, figg. 386-395; R ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] -G. C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, ad Indicem; L.Grassi, Province del Barocco e del Rococò: lessico bibliografico di architetti in Lombardia, Milano 1966, pp. 87-91; Storia di Monza e della Brianza, R. Bossaglia, L ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e la letteratura della Riforma cattolica, moralmente perfetta, si colora nelle fantasie del Settecento di sentimentalità idillica e di mollezza rococò e si culla in un mondo ove l'immagine s'assottiglia in suoni e melodie. E forma stupenda di questo ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] inoltre importanti raccolte di quadri, sculture e prodotti di arti minori del Rinascimento, del Barocco e del Rococò. La Pinacoteca civica possiede soprattutto quadri tedeschi moderni. (V. tavv. CXXXVII-CXL).
Storia. - Norenberc è nominata la ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] Caliari. La chiesa di S. Gregorio una buona pala del titolare di Palma il Giovane.
Del periodo barocco e del rococò, sopra tutto del grande Settecento pittorico veneziano, sono assai scarse testimonianze in Treviso.
La chiesa di S. Leonardo, rifatta ...
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RUSTICA, ARCHITETTURA
Plinio Marconi
. S'intende per architettura rustica quell'architettura propria degli edifici sorti in tutti i tempi storici generalmente nelle campagne o nei piccoli centri abitati, [...] siano improntate a una più rilevante e un tantino presuntuosa ricchezza decorativa, formulata su motivi del barocco e del rococò austriaco e bavarese: sagomature ridondanti negli elementi lignei, stucchi e graffiti ricoprenti le pareti.
Nei paesi più ...
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LETTO (gr. κλίνη, lat. lectus; fr. lit; sp. lecho; ted. Bett; ingl. bed)
Renato BIASUTTI
Guido LIBERTINI
Mario TINTI
Etnologia. - Molti primitivi dormono sul suolo della capanna, benché raramente [...] dalle forme ampollose e tronfie del tardo Barocco e dalla sua fastosità appariscente alla delicata femminea frivolezza del Rococò, esplicantesi attraverso a una reale lussuosità di materiali e ad una tecnica raffinata.
Dopo lo stile neoclassico dell ...
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Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] (mentre altre mantengono un valore di architettura spaziale) o del Guarini, e nel barocco spagnolo, e nel cosiddetto rococò del Settecento francese. Pur in tale sbrigliamento era tuttavia in codesti periodi ancora un legame e un contenuto stilistico ...
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PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
*
È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] abbandonato il leggio e vi ha sostituito il Crocefisso.
Per quanto riguarda l'ultimo periodo del barocco, cioè il rococò, i tipi più caratteristici debbono cercarsi oltralpe. Qui si assiste anche al più grande sviluppo della copertura che va ...
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Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] ? Avrebbe dovuto essere (nel 1766) un sontuoso Palazzo reale (una vera e propria reggia), disegnato in trionfante stile rococò da Ennemond Alexandre Petitot. Progettato, si pensa, per non essere mai realizzato. La predisposizione dell’area, tuttavia ...
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rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...