CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] ; Id., Storia del Collegio degli ingegneri di Milano, Milano s. d. [1960], pp. 26s.; L. Grassi, Province del barocco e del rococò, Milano 1966, pp. 155, 157; Il duomo di Milano, Atti del Congresso internaz., a cura di M. L. Gatti Perer, Milano 1969 ...
Leggi Tutto
CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] pp. 531 s.; B. Belotti, Storia di Bergamo, V, Bergamo 1959, pp. 126, 210, 242; L. Grassi, Province del barocco e architetti rococò in Lombardia, Milano 1966, pp. 157 s.; P. Goi, Problemi di scult. del Sei e Settecento in Friuli, in Il Noncello, XLIII ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] e la decorazione della chiesa matrice di Triggiano, Bari 1979, pp. 14-31; S. Rongone, C. Rosa e la chiesa del Crocifisso in Bitonto, Bitonto 1982, p. 29; M. D'Elia, La pittura barocca, in Puglia tra barocco e rococò, Milano 1982, pp. 257, 275, 285. ...
Leggi Tutto
Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] ne sottolinea il contrasto con l'argomento dimesso e vano. Gli altri elementi più propriamente neoclassici, rococò, sensistici (perfino forse qualche sfumatura preromantica), mescolati col classicismo di origine cinquecentesca, confermano poi la ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] colori degli affreschi trentini, valsero al F. un ruolo da protagonista, attomo alla metà del secolo, nella grande stagione del rococò veneziano. Molti furono infatti gli interni decorati da lui a Venezia, a cominciare da Ca' Duodo dove, intorno al ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] da A. Muller, uno dei massimi raggiungimenti della "prima maniera" del C., sospesa tra enfasi "barocca. e grazia rococò" in un'aura deliziosamente démodée, quasi insensibile ai nuovi richiami della raison così diffusi nell'ambiente dell'illuminismo ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] arredo settecentesco, costituì nella produzione matura del G. una suggestione essenziale per l'adozione di un carattere squisitamente decorativo e rococò (Testori, p. 30).
Il 4 sett. 1734 gli venne pagato il S. Bartolomeo battezza i reali di Armenia ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] serie di bozzetti preparatori (ibid., tavv. XIX-XXI): l'impaginazione generale della cupola risente dell'influenza degli impianti rococò di cui Palermo aveva numerosi esempi e che il G. conosceva bene per aver eseguito anche interventi di restauro ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] , secondo l’architetto, portavano piacere accordandosi all’occhio e alla vista, altrimenti confusi e disorientati dalle involuzioni rococò.
Rientrato a Torino, pur mantenendo il controllo sui lavori della residenza di Chambery, di cui sarebbe stato ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] anche nel progetto del Gabinetto Reale del 1764, che a oggi è identificabile con il delizioso spazio ovale, con decorazioni rococò, divenuto poi il boudoir della regina Margherita di Savoia (Chiarelli, 1977, p. 600).
L’ultimo, ma forse più importante ...
Leggi Tutto
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...