Fisico (La Rochelle 1683 - Londra 1744). Figlio di un pastore calvinista che aveva abbandonato la Francia nel 1686, insegnò dapprima filosofia sperimentale a Oxford; trasferitosi a Londra, ove ricevette [...] gli ordini sacri, vi continuò a tenere pubbliche letture, attirando ben presto l'attenzione della Royal Society per la sua abilità di sperimentatore. Divenutone membro, fu stretto collaboratore di Newton, ...
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Editore musicale francese (La Rochelle 1815 - Parigi 1883). Entrato nel 1839 a far parte della ditta fondata a Parigi da Jean-Antoine Meissonier (1783-1857), ne divenne proprietario nel 1842, dando vita [...] a una fiorente casa editrice. Suoi successori furono il figlio Henri (Parigi 1844 - ivi 1916), e il figlio di questo Jacques (Parigi 1890 - ivi 1979), il quale ha diretto la casa coadiuvato dai due figli, ...
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Uomo politico (La Rochelle 1802 - Jersey 1870). Deputato di Rochefort nel 1847, ministro dell'Interno (1850) e poi degli Esteri (1851) sotto la presidenza di Luigi Bonaparte, divenne, dopo il colpo di [...] stato del 2 dic., vicepresidente della Commissione consultiva, poi presidente del Consiglio di stato (1851-63) e infine ministro della Giustizia e dei Culti fino al 1869, quando fu costretto dall'opposizione ...
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Attore (La Rochelle 1747 - Montlignon, Seine-et-Oise, 1827); recitò a Tours, a Lione; per la protezione di M.lle Clairon fu chiamato a Parigi alla Comédie-Française (1770), poi fu a Bruxelles. Tornò alla [...] Comédie nel 1775, a fianco di H.-L. Lekain, cui poi successe (1778); lasciò la Comédie nel 1788, e vi tornò due anni dopo come attore libero, dopo aver recitato in provincia e all'estero; arrestato con ...
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Drammaturgo statunitense (New Rochelle 1896 - New York 1955). Studiò (1914-17) a Harvard; entrò nel giornalismo come critico cinematografico e drammatico, e divenne condirettore (1920-24) e poi direttore [...] (1924-28) del periodico Life. Durante la seconda guerra mondiale ebbe (1940-45) incarichi governativi. Ancora sperimentali i primi drammi: The road to Rome (1927); The queen's husband (1928); Waterloo ...
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Scrittore francese (Châtelaillon, La Rochelle, 1931 - Sainte-Maxime 2022). Negli anni Cinquanta e Sessanta, per via del suo lavoro di reporter per il giornale Paris Match, soggiornò in India, un'esperienza [...] dalla quale ha poi tratto l'ispirazione per il best seller La Cité de la Joie (1985). Nel 1982, con il sostegno di Maria Teresa di Calcutta, ha fondato insieme alla moglie l'associazione Action pour les ...
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Scrittore francese (La Rochelle 1921 - ivi 2007), sociologo, drammaturgo, romanziere. Professore alla Sorbona (1980), è stato nominato commendatore dell'Ordine di arti e lettere nel 2005. Della sua produzione [...] saggistica si ricordano: Sociologie du théâtre (1965); L'acteur, sociologie du comédien (1965); Le langage perdu (1973); Fêtes et civilisations (1973); Le propre de l'homme (1985); La solidarité (1986); ...
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Rivoluzionario francese (La Rochelle 1756 - Port-au-Prince, Haiti, 1819); ex-oratoriano noto già per alcuni opuscoli rivoluzionarî (Le despotisme des ministres de la France, 1789; L'Acéphalocratie, 1791), [...] fu dopo la caduta della monarchia (10 ag. 1792) sostituto procuratore della Comune di Parigi e nel settembre deputato alla Convenzione. In parte responsabile dei massacri del settembre, appoggiò presso ...
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Scrittore francese (La Rochelle 1619 - Parigi 1692). Figlio di un banchiere protestante, si trasferì con la famiglia a Bordeaux (1623) e a Parigi (1634); nel 1638 fu a Roma al seguito del futuro cardinale [...] de Retz. Condusse vita mondana e frequentò il salotto della marchesa di Rambouillet, con cui era imparentato; alla revoca dell'editto di Nantes (1685) dovette abiurare il protestantesimo, e negli ultimi ...
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Uomo politico francese (La Rochelle 1888 - Rodez 1961). Membro del Partito socialista (SFIO) dal 1904 e, dopo la scissione di questo (1933), esponente dell'Unione socialista e repubblicana, fu ministro [...] del Lavoro (1938) nel terzo gabinetto Chautemps e nel terzo gabinetto Daladier. Nel luglio 1940 votò contro la delega dei pieni poteri al maresciallo Pétain e aderì in seguito alla Resistenza. Ministro ...
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tartrato
s. m. [der. di tartaro2, attraverso la forma ant. tartarato, sul modello del fr. tartrate]. – In chimica, nome generico dei sali neutri o acidi (bitartrati) dell’acido tartarico, caratterizzati, fra l’altro, dall’essere decomposti...
sbanca-Auditel
agg. inv. Che supera ogni previsione di successo televisivo, facendo registrare un numero di ascolti molto elevato. ◆ [Rosario] Fiorello, [Paolo] Bonolis e [Simona] Ventura sbanca-Auditel. (Alice Berni, Italia oggi, 30 dicembre...