CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] fu provocata da un evento che era originato ancora una volta dalle ambizioni dinastiche di C.: davanti alle mura di La Rochelle Enrico ricevette la notizia di essere stato eletto re di Polonia e di doversi recare al più presto nel suo lontano regno ...
Leggi Tutto
Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] N., ma anche quelli di New Jersey e Connecticut e includendo altre notevoli città (Yonkers, Mount Vernon, New Rochelle, Jersey City, Bayonne, Richmond, Elizabeth, Newark, Peterson ecc.). Il clima è continentale con piogge abbondanti.
Sviluppo urbano ...
Leggi Tutto
Famiglia originaria del Delfinato. Risale a un Sibaut, signore di Clermont, vissuto nella seconda metà del sec. XI. Un figlio di lui, del medesimo nome, comandò le truppe che cacciarono da Roma l'antipapa [...] per Enrico II, fu il primo conte di Clermont: suo figlio Enrico, duca e pari di Francia, cadde all'assedio della Rochelle nel 1573 Di quel tempo si ricorda anche un Claudio di Dampierre, di cui la figlia Caterina, celebre allora per la singolare ...
Leggi Tutto
Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, nacque a Fontainebleau il 18 marzo 1554. Cominciò a partecipare alla vita politica nel 1573; e il momento era propizio alla sua smodata ambizione. Gli ugonotti [...] anche, da interessi privati offesi, rivolgersi verso il duca di Alençon, come un possibile capo, già durante l'assedio di La Rochelle (marzo-maggio 1573). Da allora, il principe, legatosi con Enrico di Navarra e con altri dei più influenti personaggi ...
Leggi Tutto
ROJAS VILLANDRANDO, Agustín
Salvatore Battaglia
Scrittore e attore spagnolo, nato a Madrid circa nel 1572, morto dopo il 1618 probabilmente a Paredes de Nava. Dal padre, Diego de Villadiego, che era [...] , con il capo pieno di letteratura eroica, fuggiva dalla casa paterna arruolandosi nelle milizie: combatté in Francia, fu prigioniero alla Rochelle, corse i mari contro gl'Inglesi, conobbe le principali città d'Italia, senza trovare un ambiente o un ...
Leggi Tutto
Statista inglese (Brooksby, Leicestershire, 1592 - Londra 1628); presentato nel 1614 a Giacomo I, se ne acquistò in breve la simpatia percorrendo una carriera rapida; nel 1615 gentiluomo di camera, nel [...] 1627, scoppiata la guerra con la Francia, prendeva il comando della sfortunata spedizione in aiuto degli ugonotti della Rochelle. La rinnovata agitazione della Camera dei Comuni, che costrinse il re ad accogliere la famosa Petition of Rights (1628 ...
Leggi Tutto
La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] in teoria; nella pratica, ci fu il risorgere delle vecchie tendenze comunali-repubblicane nel mezzodì e nell'ovest della Francia. La Rochelle è già, ora come poi nel terzo decennio del sec. XVII, alla testa di un simile movimento.
Ma, nonostante i ...
Leggi Tutto
RICCARDO Francescano
Livario Oliger
Francese d'origine, ebbe notorietà negli anni 1428-29, per la parte che prese nei fatti di S. Giovanna d'Arco. Verso la fine del 1428 egli predicava a Troyes e a [...] dell'eroina. Presto però avvenne la rottura tra i due, quando cioè Riccardo cercò di accreditare Caterina de la Rochelle che pretendeva d'avere anch'essa una missione soprannaturale, e che Giovanna ripudiava. Riccardo è ancora ricordato come ...
Leggi Tutto
Il movimento religioso iniziato da s. Francesco d’Assisi (➔ frati minori).
Scuola francescana Orientamento filosofico e teologico sviluppatosi tra il 13° e il 14° sec. in seno all’ordine francescano. La [...] sia in quella conoscitiva.
Oltre ad Alessandro di Hales, i maggiori rappresentanti della scuola furono Giovanni de la Rochelle, s. Bonaventura, Duns Scoto, Giovanni Peckham. I francescani di Oxford, Roberto Grossatesta, Ruggero Bacone e Guglielmo di ...
Leggi Tutto
Nouvelle revue française Rivista francese fondata nel febbraio 1909 da A. Gide, J. Copeau, A. Ruysters e J. Schlumberger e successivamente diretta da J. Rivière (1919-25) e da J. Paulhan (dal 1925). Dal [...] , A. Bréton, L. Aragon). La rivista interruppe l’attività nel 1940; affidata durante l’occupazione a P. Drieu la Rochelle (1941-43) e poi nuovamente chiusa, riprese le pubblicazioni nel 1953, per iniziativa di Paulhan, M. Arland (che la diressero ...
Leggi Tutto
tartrato
s. m. [der. di tartaro2, attraverso la forma ant. tartarato, sul modello del fr. tartrate]. – In chimica, nome generico dei sali neutri o acidi (bitartrati) dell’acido tartarico, caratterizzati, fra l’altro, dall’essere decomposti...
sbanca-Auditel
agg. inv. Che supera ogni previsione di successo televisivo, facendo registrare un numero di ascolti molto elevato. ◆ [Rosario] Fiorello, [Paolo] Bonolis e [Simona] Ventura sbanca-Auditel. (Alice Berni, Italia oggi, 30 dicembre...